Napoli – Si dimettono per candidarsi alle prossime elezioni regionali della Campania i sindaci di Ercolano e San Giorgio a Cremano, due Comuni dell’area vesuviana amministrati dal centrosinistra. Si tratta di Ciro Buonajuto e Giorgio Zinno, entrambi alla guida delle rispettive città da dieci anni.
Le dimissioni arrivano in attuazione della norma che impone agli amministratori locali candidati al Consiglio regionale di lasciare anticipatamente l'incarico.
Zinno, primo cittadino di San Giorgio a Cremano, ha affidato a un post social il commento alla propria scelta:
“Dopo aver dedicato dieci anni della mia vita alla nostra amata città, mettendo spesso le esigenze della comunità davanti a quelle personali, questa decisione è stata difficile e sofferta.Potrebbe interessarti
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Il sindaco uscente rivendica il lavoro svolto:
“Lascio una città in crescita, con progetti di riqualificazione urbana in corso, parchi, aree verdi, strade ed edifici scolastici rinnovati e un importante rilancio culturale”.
Stesso passo anche per Ciro Buonajuto, alla guida del Comune di Ercolano, che ha formalizzato le proprie dimissioni annunciando la candidatura al Consiglio Regionale:
“Non è un addio, ma un nuovo inizio. Mi candido per portare questa energia, questa visione e questo territorio nelle scelte che contano. Ercolano ha vissuto una stagione di rinascita: spazi pubblici restituiti, legalità riaffermata, nuove infrastrutture, più servizi, e una nuova immagine costruita su tre pilastri: Legalità, Cultura e Turismo”.
Entrambi i sindaci si avviano dunque verso una nuova sfida politica in vista delle elezioni regionali, lasciando in eredità due esperienze amministrative decennali che, nel bene e nel male, hanno segnato profondamente i rispettivi territori.
Commenti (3)
E un’ottima notizia che i sindaci si dimettano per candidarsi, ma ci sono domande su come questo possa influenzare la loro città. La stabilità è importante e spero che tutto vada bene in futuro.
Non so se sia giusto che i sindaci lasciano le loro posizioni prima delle elezioni. Potrebbe essere rischioso per la comunità, perché c’è bisogno di continuità nel governo locale.
Le dimissioni sono un fatto interessante, ma anche preoccupante. Spero che i nuovi candidati abbiano idee chiare e possano portare avanti il lavoro già iniziato dai predecessori.