Napoli – Una giornata di fuoco, quella di ieri, nell’area metropolitana di Napoli, dove molteplici incendi hanno tenuto in allerta le autorità e richiesto l’intervento incessante dei Vigili del Fuoco.
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Il tavolo di monitoraggio istituito dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha seguito con attenzione l’evolversi della situazione, con roghi che hanno colpito diverse zone, tra cui via Gianturco e Secondigliano a Napoli, una cava a Villaricca e un’altra a Tufino.
A questi si aggiunge il devastante incendio nella pineta di Baia Domizia, a Cellole, che ha lambito le spiagge, seminando il panico tra i bagnanti.
A Baia Domizia, le fiamme, alimentate dalla vegetazione secca e dal vento, hanno divorato ettari di pineta, distruggendo ponti pedonali e minacciando stabilimenti balneari. La densa colonna di fumo, visibile a chilometri di distanza, ha costretto i numerosi turisti presenti in spiaggia a fuggire, mentre i Vigili del Fuoco di Mondragone e Caserta, insieme alla Protezione Civile, hanno lavorato senza sosta per contenere il rogo, che ha causato ingenti danni ma, fortunatamente, nessun ferito.
La mancata pulizia delle sterpaglie nella pineta è stata indicata come un fattore determinante nella rapida propagazione dell’incendio.
Le fiamme ieri serata in una cava a Tufino
Nel frattempo, a Villaricca, un rogo in una cava è stato rapidamente contenuto, mentre a Tufino un altro incendio in una cava nella tarda serata di ieri, con operazioni che sono proseguite nella notte.
Il Prefetto di Bari ha espresso profondo ringraziamento ai Vigili del Fuoco per l’impegno straordinario profuso in una giornata particolarmente intensa, sottolineando il loro ruolo cruciale nel garantire la sicurezza della popolazione. Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre si rinnovano gli appelli per una maggiore prevenzione, soprattutto in aree a rischio come Baia Domizia, dove la mancata manutenzione ha aggravato le conseguenze dei roghi.
Articolo pubblicato il giorno 29 Giugno 2025 - 06:39