CASTELLAMMARE DI STABIA – La Juve Stabia volta pagina e affida la propria panchina a un nome che non passa inosservato: Ignazio Abate è ufficialmente il nuovo allenatore delle Vespe. L’ex terzino del Milan, tra i protagonisti della rinascita rossonera a livello giovanile, ha firmato un contratto biennale con scadenza giugno 2027 e guiderà il club campano in una nuova ambiziosa fase del suo percorso.
Nato a Sant’Agata de’ Goti e cresciuto a pane e calcio, Abate torna nella sua terra con entusiasmo e spirito battagliero. Dopo oltre 300 presenze con la maglia del Milan e un palmarès che include uno Scudetto e due Supercoppe italiane, ha intrapreso la carriera da tecnico nel vivaio rossonero, raggiungendo la finale scudetto con l’Under 16 e sfiorando il trionfo europeo con la Primavera nella Youth League 2023/24. Nell’ultima stagione, alla guida della Ternana, ha messo insieme numeri solidi e una proposta di gioco moderna e offensiva.
Il suo arrivo segna un nuovo inizio per il club di Andrea Langella, che non nasconde le ambizioni: continuità nel progetto sostenibile, ma con la voglia di crescere e rilanciare. “Cercavamo un profilo giovane, determinato e in linea con i nostri valori – ha dichiarato il presidente – e Ignazio rappresenta tutto questo. Siamo felici di accoglierlo con il suo staff”.
Abate, affiancato dal fidato secondo Cesare Beggi e da uno staff tecnico ben rodato, ha già lanciato il suo primo messaggio alla piazza: “Sono tornato nella mia terra e sono pronto a dare tutto. Castellammare ha tifosi caldi, veri, e questo mi carica. Io e il mio staff daremo sempre il massimo”. Il futuro gialloblù riparte da qui, con un nome importante, un’identità precisa e la voglia di alzare l’asticella.
Articolo pubblicato da Vincenzo Scarpa il giorno 18 Giugno 2025 - 18:41
Commenti (2)
Sì, sono d’accordo con te. Ma non dimentichiamo che il calcio è imprevisto e tutto può succedere. Abate deve lavorare sodo e creare un buon rapporto con i giocatori per ottenere successi.
Abate è un buon scelta per la Juve Stabia, ma speriamo che riesca a portare risultati in campo. La squadra ha bisogno di una guida forte e di una strategia chiara per tornare a vincere.