Quando si parla di assicurazione auto, uno degli aspetti che più preoccupa gli automobilisti è il prezzo finale della polizza. Spesso ci si rassegna, pensando che i costi siano inevitabilmente alti, ma in realtà ci sono diversi fattori che possono incidere in modo significativo e che, con un po’ di attenzione, possono avere un impatto minore.
Il primo motivo riguarda la scelta di una copertura non personalizzata: molte persone si limitano ad accettare la prima offerta che compare dopo aver inserito tutti i dati richiesti, senza adattarla ulteriormente alle proprie esigenze, magari aggiungendo garanzie accessorie più in linea con il proprio stile di guida e ottenendo, di conseguenza, una protezione effettivamente completa.
Il secondo errore comune è quello di non confrontare i preventivi. Soprattutto oggi che esiste la possibilità di fare tutto online, non approfittare dei servizi di comparazione equivale a precludersi la possibilità di un risparmio concreto. Un preventivo assicurazione auto può variare anche di centinaia di euro tra una soluzione e l’altra, e confrontare le opzioni è il modo più efficace per individuare quella con il miglior rapporto tra prezzo e qualità del servizio offerto.
Terzo fattore: non aggiornare i propri dati. Molti automobilisti non comunicano cambiamenti importanti alla propria assicurazione, come il cambio di residenza, la disponibilità di un box nel quale parcheggiare il proprio veicolo o una minore percorrenza chilometrica annuale, perdendo così l’eventualità di ottenere un premio più basso. Un’informazione non aggiornata può contribuire a mantenere elevato il premio anche se il profilo di rischio reale è cambiato in meglio.
Il quarto motivo per cui l’assicurazione auto può risultare troppo costosa è la scarsa conoscenza del suo funzionamento. Molti, ad esempio, non sanno di avere la possiblità di accedere a una classe di merito universale più vantaggiosa grazie alla RC Familiare, oppure non prendono in considerazione soluzioni come l’installazione della scatola nera, che – se offerta – può comportare importanti riduzioni.
Infine, il quinto errore è non approfittare delle offerte online. L’assicurazione auto online non è solo comoda, ma spesso anche più economica, perché elimina molti dei costi di intermediazione. Distributori come ConTe.it, ad esempio, appartenente al Gruppo Admiral, permettono di ottenere polizze personalizzabili, gestibili in autonomia e supportate da un Servizio Clienti rapido e professionale, con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Poter gestire l’intero processo online vuol dire anche poter controllare in ogni momento lo stato della propria polizza, richiedere modifiche, consultare i documenti e attivare o sospendere garanzie accessorie in base al momento dell’anno o all’utilizzo effettivo dell’auto.
Un altro punto spesso trascurato è l’inerzia con cui si rinnova la polizza. Molti automobilisti rinnovano la propria assicurazione senza rivedere le condizioni o confrontare alternative, finendo in alcuni casi per pagare di più rispetto a quanto necessario. È invece utile impostare un promemoria per calcolare nuovi preventivi assicurazione auto ogni anno: anche pochi minuti possono fare la differenza in termini di risparmio.
Alla luce di questi elementi, è evidente che l’assicurazione auto non deve necessariamente essere una spesa pesante sul bilancio familiare: basta conoscere i propri diritti, aggiornare le informazioni, confrontare i preventivi e affidarsi a realtà trasparenti e digitalizzate che mettono davvero al centro l’utente.
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