Avellino – Momenti di panico nella tarda serata di ieri a Sant’Andrea di Conza, piccolo centro dell’Alta Irpinia, dove un giovane armato di katana ha seminato il terrore tra i residenti.
Protagonista dell’episodio un 25enne, già noto alle forze dell’ordine, che ha prima tentato di rapinare un uomo mentre prelevava da un bancomat, poi lo ha inseguito per le vie del paese, brandendo una spada giapponese lunga circa 50 centimetri e tentando di colpirlo.
Scattato l’allarme, i carabinieri della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno immediatamente avviato una caccia all’uomo, setacciando vicoli e edifici abbandonati. Il fuggitivo è stato individuato poco dopo nel centro abitato, anche grazie alla collaborazione dei cittadini.
Alla vista dei militari, ha opposto una violenta resistenza: ha tentato di colpirli con la katana e ha sferrato calci, pugni e persino morsi, alcuni dei quali andati a segno.
Una volta disarmato e immobilizzato, è stato condotto in caserma per gli accertamenti di rito e poi trasferito nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi, dove attende il rito direttissimo su disposizione dell’autorità giudiziaria.
Determinante per l’arresto si è rivelato il supporto della comunità locale, che al termine delle concitate fasi dell’intervento ha espresso gratitudine ai carabinieri con un lungo applauso.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 11 Maggio 2025 - 12:04
Commenti (1)
L’episodio di ieri a Sant’Andrea di Conza è molto preoccupante. Non capisco come un giovane possa avere una katana e mettere in pericolo la vita degli altri. Spero che le forze dell’ordine possano fare meglio per prevenire simili eventi in futuro.