Blitz della Guardia di Finanza nel cuore della penisola sorrentina: il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, è stato arrestato in flagranza di reato nella serata di ieri.
L’operazione, di cui al momento non sono ancora stati resi noti tutti i dettagli, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, competente sul territorio.
Secondo quanto trapelato da fonti investigative, Coppola sarebbe stato sorpreso mentre riceveva una tangente.Potrebbe interessarti
Fiamme nella notte a Giugliano: due auto e uno scooter in cenere
Duplice omicidio al Deaf Festival di Paestum: condannati a 20 anni i fratelli Ciccarelli di Qualiano
Salerno, tre arresti per droga: scoperta piantagione di cannabis e sequestri di stupefacenti
Afragola, più sicurezza con 35 nuove telecamere: il piano del Prefetto
Il primo cittadino si trova attualmente sottoposto a misura cautelare e sono in corso ulteriori accertamenti da parte degli inquirenti per ricostruire l’intera vicenda e valutare eventuali responsabilità di altri soggetti coinvolti.
Massimo Coppola, in carica dal 2020, è figura di spicco della politica locale. L’arresto ha immediatamente suscitato forte clamore a Sorrento, dove la notizia ha iniziato a circolare rapidamente, generando sconcerto tra cittadini e amministratori.
L'arresto è avvenuto ieri sera in un ristorante
Massimo Coppola è stato bloccato ieri sera dai finanzieri della compagnia di Massa Lubrense mentre intascava una mazzetta, nel corso di una cena a cui ha preso parte dopo un evento sportivo. Al momento al primo cittadino viene contestato il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità.






Commenti (1)
E’ molto strano che un sindaco come Massimo Coppola possa essere arrestato in flagranza di reato, specialmente per corruzione. La situazione a Sorrento è difficile da capire e solleva molte domande su come si gestiscono le amministrazioni pubbliche.