#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 16 Maggio 2025 - 15:13
21.2 C
Napoli
Scoperta Shock: Tonnellate d’Oro in un Laboratorio Nascosto : tutto...
Appalti truccati a Valva: sequestrati 787mila euro, indagati ex amministratori...
Capaccio Paestum, nominata la Commissione d’indagine: accesso di tre mesi...
Benevento, imprenditore assolto dall’accusa di truffa assicurativa a Milano
Caserta senza Stadio del Nuoto: “Un danno enorme per la...
Campi Flegrei, 78 persone sgomberate dopo le scosse: attivo il...
Faida di Bagnoli: assolti i fratelli D’Ausilio per l’omicidio Marigliano
Moderno Italian Touch: torna Napoleone con il nuovo album
Tragedia sfiorata nei Regi Lagni: operaio rischia l’amputazione dopo incidente...
Un chicco di riso cambia il mondo: torna la campagna...
Giardini la Mortella, Ischia: pianoforte e violoncello agli Incontri Musicali...
Padula celebra la lettura: premiati gli studenti del progetto Leggere…ascoltando
Ercolano, ergastolo definitivo per il camionista che uccise due ragazzi...
Cento ovuli di cocaina nel bagnoschiuma: 39enne proveniente da Napoli...
Premio NT 2025: la prima edizione nella storica sala cinematografica...
Officina abusiva e rifiuti speciali, scatta il sequestro a Castellammare
Vomero, platano secolare si abbatte su Via Scarlatti: “Vivo per...
Mario Signorile torna alle origini con FIlm Romance
Caserta, Anas accende il fotovoltaico: la galleria “Parco della Reggia”...
Barcellona campione di Spagna, ma è paura prima del derby:...
Posillipo, al via la gara per la riqualificazione di via...
Circumvesuviana: chiusa per 4 mesi la Napoli-Baiano, treni fermi per...
Napoli, era legato al clan Aprea di Barra, il 26enne...
Castellammare, tenta di sfigurare la moglie con l’acido: arrestato
Far West nella notte a Ponticelli: ucciso il pregiudicato Antonio...
Perché oggi avere Telepass conviene: gestione smart della mobilità e...
Faida di Miano, scarcerato il boss Pasquale Scognamiglio
San Giovanni a Teduccio, spari contro la casa del padre...
Tragedia del Faito: ecco chi sono i 25 indagati. C’è...
Oroscopo di oggi 16 maggio 2025 segno per segno

Sapri, in piazza per salvare il punto Nascita: “Qui si difende il futuro”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Sapri – Una marea di fiaccole ha illuminato ieri sera le strade di Sapri in una silenziosa ma potente protesta per salvare il Punto Nascita dell’Ospedale dell’Immacolata, oggi a rischio chiusura.

Donne, madri, bambini, sindaci, operatori sanitari e persino il vescovo Antonio De Luca della diocesi di Teggiano-Policastro hanno marciato uniti, chiedendo a gran voce che la vita continui a nascere in questo angolo del Cilento.

Il corteo è partito da Largo San Francesco e si è concluso davanti all’ospedale, dove i manifestanti hanno bloccato simbolicamente la Statale 18 per dieci minuti, un gesto per far sentire la propria voce.

“Questa è una protesta silenziosa ma eloquente”, ha detto il vescovo De Luca. “Difendere questo reparto significa difendere un servizio vitale, soprattutto per le donne. Non possiamo permettere che questi territori diventino un deserto sanitario”.

Mentre la fiaccolata proseguiva, una nuova vita veniva alla luce proprio nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale, un segnale che i manifestanti hanno accolto come un simbolo di speranza. “Se chiudono qui, dove dobbiamo andare? A Vallo o a Salerno? Per molte di noi sarebbe un viaggio impossibile”, ha raccontato una giovane mamma presente alla protesta.

Il Punto Nascita di Sapri non raggiunge la soglia minima dei 500 parti annui richiesta dal Decreto Balduzzi, che stabilisce gli standard di sicurezza per i reparti di ostetricia. Senza deroghe, la struttura potrebbe chiudere i battenti, lasciando senza assistenza le donne del Golfo di Policastro, costrette a viaggi estenuanti per partorire altrove.

“Non è solo una questione di numeri, ma di diritti”, ha sottolineato il sindaco di Sapri. “Siamo un territorio fragile, con strade difficili e trasporti carenti. Togliere questo servizio significa mettere a rischio la vita delle donne e dei neonati”.

La comunità non si arrende e chiede alle istituzioni un intervento immediato. “Chiediamo che venga valutata la specificità del nostro territorio”, ha aggiunto un rappresentante del comitato organizzatore. “Se il Punto Nascita chiude, sarà un colpo durissimo per tutta l’area”.

La fiaccolata si è conclusa davanti alla statua dell’Immacolata, all’ingresso dell’ospedale, con un ultimo messaggio: “La vita deve poter nascere qui, a Sapri, oggi e domani”.


Articolo pubblicato il giorno 16 Maggio 2025 - 15:13

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE