In un colpo di spasso burocratico che potrebbe scuotere le sale polverose degli archivi, la Fondazione Real Sito di Carditello e la Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura hanno stretto un accordo audacemente ambizioso con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania e l’Archivio di Stato di Caserta.
Punti Chiave Articolo
Questa intesa, che getta benzina sul fuoco della promozione del patrimonio storico e artistico locale, mobilita risorse finanziarie, strumentali e umane per dragare tesori dimenticati dal XV al XX secolo – un mucchio di circa 10.000 buste e volumi che potrebbe far impallidire i collezionisti più accaniti.
L’accordo punta dritto al cuore del cosiddetto Archivio Storico della Reggia di Caserta, recentemente acquisito e trasferito grazie a un intervento della Direzione generale Archivi. Si tratta di una montagna di documenti che coprono amministrazioni varie, dalle tenute di Carditello e Calvi all’Agenzia delle Reali Tenute e all’Ufficio delle reali Cacce. “La sfida ambiziosa – afferma il presidente della Fondazione Real Sito di Carditello, Maurizio Maddaloni – è sviluppare un ampio progetto di promozione degli itinerari turistici integrati con la Reggia di Caserta e le altre residenze borboniche, attraverso la fruizione della documentazione storica di Carditello. Stiamo lavorando alacremente con l’Archivio di Stato di Caserta per organizzare una mostra sulle eccellenze produttive della Reale Tenuta e per definire un Piano strategico di sviluppo turistico-culturale e di valorizzazione paesaggistica del Real Sito di Carditello e delle aree annesse”. Questa eredità, passata dal Museo Reggia di Caserta all’Archivio di Stato, è un potenziale oro per il turismo culturale, se solo si smuovono le carte giuste.
Non è solo un patto di facciata: “L’accordo siglato con la Fondazione Real Sito di Carditello – dichiara Antonio Tarasco, direttore generale Archivi del Ministero della Cultura – rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione interistituzionale volta alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio documentario nazionale. Il fondo archivistico sul Real Sito di Carditello, per la sua rilevanza storica e culturale, merita di essere pienamente restituito alla fruizione pubblica, anche attraverso l’uso delle tecnologie digitali. Questa intesa dimostra come gli Archivi di Stato possano agire da catalizzatori per lo sviluppo di progettualità condivise, capaci di coniugare tutela, conoscenza e valorizzazione del territorio”. Con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania in prima linea, si prevede una digitalizzazione massiccia delle serie archivistiche, esposizioni mozzafiato e ricerche multimediali che potrebbero trasformare questi documenti in star dello spettacolo culturale. Le due entità si tuffano in un calendario di attività che include pubblicazioni, mostre e alleanze con istituzioni italiane e straniere, tutto per spremere ogni goccia di valore da questo tesoro cartaceo. “La strategia della Direzione generale Archivi – spiega il direttore della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, Gabriele Capone – trova compimento attraverso gli Istituti periferici con la sottoscrizione di accordi che valorizzano in uno il patrimonio archivistico e le realtà culturali presenti sul territorio di Caserta”, mentre “Questo accordo rappresenta un ulteriore tassello per la valorizzazione dello straordinario patrimonio documentario casertano. Siamo orgogliosi – conclude la direttrice dell’Archivio di Stato di Caserta, Fortunata Manzi – di poter contribuire alle linee strategiche indicate dall’Amministrazione”. Con questi pezzi in gioco, il territorio casertano potrebbe presto rubare la scena nei circuiti turistici globali.
Napoli - Scene da Far West lo scorso 10 maggio nel quartiere Scampia di Napoli,… Leggi tutto
L’idrogeno viene spesso definito il “combustibile del futuro” per il suo potenziale di energia pulita:… Leggi tutto
Petit lancia un nuovo singolo estivo che promette di far vibrare le emozioni come un… Leggi tutto
Smettila di scusarti per tutto, perché la psicologia è chiara: non lo fai per educazione.… Leggi tutto
Napoli – C'è una puzza di gas che non dovrebbe esserci, e Legambiente l'ha misurata… Leggi tutto
Un’esperienza unica per scoprire il cuore pulsante di Napoli: il tour guidato a piedi nei… Leggi tutto