L’attesa è finita, la tensione svanita, il sogno diventato realtà. Matteo Politano lo ha detto con gli occhi lucidi e il cuore in mano, dall’erba ancora calda dello stadio Maradona: “L’ultima settimana è stata piena di ansie, ma ora che gioia vincere il trofeo per questo popolo”. Una confessione sincera, quella dell’esterno azzurro ai microfoni di Dazn, che racconta meglio di ogni cifra l’anima di questa impresa.
Dopo giorni di nervi tesi, in cui tutto si è deciso all’ultima curva del campionato, il Napoli ha conquistato il suo quarto Scudetto davanti al suo popolo.Potrebbe interessarti
Napoli, De Laurentiis: “Pronto a finanziare il nuovo stadio, ma il Comune deve muoversi”
De Laurentiis, furia sul Maradona: "È un semicesso". Attacco frontale alla politica
Premio Scopigno, pioggia di premi per il Napoli: riconoscimenti a Conte, De Laurentiis e McTominay
Plusvalenze Napoli, De Laurentiis davanti al giudice: il 20 novembre la decisione sul rinvio a giudizio
Accanto a lui, Leonardo Spinazzola condivideva lo stesso stato d’animo, ma con la leggerezza di chi sa di avercela fatta: “Certe vittorie ci hanno dato la carica” ha detto, prima di andare a ballare sotto la curva con il resto della squadra. Un abbraccio collettivo, tra chi ha dato tutto in campo e chi ha spinto dagli spalti, fino all’ultimo secondo. Lo Scudetto di Napoli è anche questo: liberazione, appartenenza, euforia. Una festa che inizia col triplice fischio e non ha intenzione di fermarsi.







Commenti (1)
L’articolo è molto interessante e fa capire come il Napoli ha lavorato duramente per raggiungere il successo. Anche se ci sono state molte tensioni, la gioia finale valeva la pena. Speriamo che continuano a vincere anche in futuro.