Movida sotto controllo: arresti, denunce e minori armati nel cuore di Napoli

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Prosegue senza sosta l’attività di controllo dei Carabinieri nel cuore pulsante della movida partenopea, tra piazza Bellini, piazza Dante e piazza del Gesù. Un presidio capillare che ha portato a risultati importanti, tra cui l’arresto di un 49enne sorpreso in flagranza mentre cedeva una dose di marijuana a un giovane cliente. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato poi trovato in possesso di 700 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.

Non è mancato il fronte delle denunce, ben tredici, tra cui quella che più colpisce riguarda un ragazzino di appena 14 anni trovato in piazza Dante con un coltello a serramanico nascosto nelle tasche del giubbotto. Episodio che riaccende i riflettori sul tema della presenza di minori armati nelle aree centrali della città, sempre più spesso coinvolti in episodi borderline.

Nel corso della serata sono stati segnalati anche recidivi alla guida senza patente e parcheggiatori abusivi già sanzionati in passato. Perquisizioni domiciliari hanno portato alla luce droga, munizioni detenute illegalmente e documenti intestati a terzi, aprendo scenari ancora da chiarire. Non è passato inosservato neanche un cittadino francese che ha opposto resistenza durante un controllo, tentando di sottrarsi alle verifiche.

Una volta bloccato, è stato trovato in possesso di effetti personali riconducibili ad altre persone. In violazione della misura cautelare, un soggetto agli arresti domiciliari è stato invece sorpreso fuori casa senza alcuna autorizzazione. Sul fronte della viabilità, l’attività sanzionatoria è stata altrettanto intensa: 30 le multe per infrazioni legate alla sosta vietata e alla circolazione senza casco, mentre 11 veicoli sono stati sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo.

Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 3 Maggio 2025 - 14:27

Federica Annunziata

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Palumbo Gianantonio says:

3 Maggio 2025 - 21:52 at 21:52

E' importante che le forze dell'ordine continuano a fare controlli nella città, ma non capisco come mai ci sono cosi tanti giovanni coinvolti in queste attivita pericolose. Speriamo che la situazione migliori al più presto e si faccia qualcosa.