Torino-Nessun segno di violenza sul corpo di Rayan Mdallel, 15enne scomparso il 30 gennaio da Mondragone il corpo senza vita rinvenuto il 19 febbraio nel fiume Po, in via Riccardo Sineo, lungo Po Machiavelli a Torino, secondo i primi accertamenti della Polizia di Stato.
Gli agenti del Gabinetto interregionale di Polizia scientifica Piemonte e Valle d’Aosta, intervenuti dopo la segnalazione, non hanno trovato documenti utili all’identificazione. La Procura di Torino ha coordinato un’indagine approfondita: impronte digitali e rilievi biologici non hanno inizialmente trovato riscontri nelle banche dati.
La svolta è arrivata grazie alla squadra Analisi Investigativa Scena del Crimine, che ha incrociato le denunce di scomparsa recenti con dettagli emersi dall’autopsia e dai media. Il confronto del profilo genetico del corpo con quello ricavato da oggetti personali e familiari di Rayan ha confermato l’identità con probabilità quasi certa.
Resta da chiarire la dinamica della tragedia che ha portato il giovane da Mondragone alla drammatica fine nel Po.
Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2025 - 15:22