La Guardia di Finanza di Marcianise ha eseguito un sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di quasi 700mila euro nei confronti di una società edile con sede nella cittadina casertana e del suo rappresentante legale.
Il provvedimento è stato disposto dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura sammaritana, che contesta all’impresa il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’azienda avrebbe inserito in contabilità fatture emesse da società cartiere, prive di personale e mezzi, per simulare costi mai sostenuti e abbattere l’imponibile fiscale. L’evasione stimata ammonterebbe a 300mila euro di Iva e a circa 400mila euro di Ires, per un totale di circa 700mila euro, pari al profitto del reato oggetto del sequestro.
L’operazione rientra nell’ambito del contrasto all’economia sommersa e alle frodi fiscali che minano la leale concorrenza nel settore edilizio.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2025 - 13:27