Sarno – Ingoia un osso di pollo e rischia la perforazione dello stomaco: salvato in extremis. Un uomo di 61 anni ha rischiato gravi complicazioni dopo aver ingerito accidentalmente un osso di pollo. È stato salvato grazie a un tempestivo intervento d’urgenza all’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, condotto dal dottor Sergio Di Fenza, responsabile del reparto di Endoscopia, insieme alla sua équipe.
Il paziente si era recato al pronto soccorso lamentando dolori addominali acuti e persistenti da diversi giorni. Gli esami diagnostici hanno individuato un corpo estraneo appuntito conficcato nella mucosa gastrica, con un alto rischio di lesioni interne e perforazione. Dagli accertamenti è emerso che si trattava di un osso di pollo. Una successiva esofagogastroduodenoscopia, eseguita in sedazione, ha permesso di localizzarlo nella parte più distale dello stomaco, l’antro gastrico, in prossimità dello sfintere pilorico, la valvola che regola il passaggio verso l’intestino tenue.
Il corpo estraneo è stato rimosso con successo mediante una pinza rigida. Per evitare ulteriori complicazioni, i medici hanno applicato clip metalliche sulla lesione causata dall’osso, in modo da chiudere la breccia nella parete gastrica. I rischi, spiegano i sanitari, erano molteplici: perforazione o emorragia del duodeno, lesioni all’esofago durante la rimozione, migrazione dell’osso verso l’intestino con possibile occlusione e, nei casi più gravi, complicanze epatiche. Grazie alla prontezza e all’efficacia dell’intervento, il paziente è stato dimesso in buone condizioni di salute dopo pochi giorni di osservazione.
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