Lo scudetto è una questione mentale. A sostenerlo è Marco Tardelli, ex colonna di Juventus, Inter e della Nazionale campione del mondo ‘82, che vede nel Napoli la squadra che ha più da perdere in questo rush finale. Intervistato dall’Adnkronos, Tardelli è netto: “La classifica parla chiaro, il Napoli è in vantaggio. Se vince le prossime due partite, il titolo sarà suo. Quindi può solo perderlo”.
Domenica si entra nel vivo della volata scudetto. L’Inter affronterà la Lazio al Meazza, mentre il Napoli sarà di scena a Parma, con ancora nella mente il pareggio-beffa contro il Genoa che ha ridotto il margine sui nerazzurri a un solo punto. Ma per Tardelli non è il caso di drammatizzare: “Non è cambiato nulla, prima erano avanti di tre, ora di uno, ma sempre davanti sono. La vera svolta sarà capire se quella frenata ha lasciato scorie o se la squadra saprà reagire subito”.
Per l’ex centrocampista, la differenza la faranno concentrazione e tenuta nervosa: “A questo punto della stagione, contano più le gambe e la testa che tutto il resto. Il Napoli è stato primo troppo a lungo per potersi rimproverare qualcosa, ora però deve dimostrare di saper reggere il peso dell’ultima curva”.
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La questione mentale è molto interessante, ma credo che non sia solo una questione di testa. Anche le gambe contano e il Napoli deve stare attento a non perdere la concentrazione. La pressione è alta.