Il successo di uno spettacolo nasce dalla passione e dall’intensità che gli attori riescono a trasmettere al pubblico. Ed è proprio ciò che è accaduto il weekend appena trascorso sul palco del Supercinema di Castellammare, dove la compagnia Oplontis Teatro ha incantato ancora una volta gli spettatori.
Rinnovando l’appuntamento con il pubblico stabiese, il cast ha portato in scena due atti unici della tradizione eduardiana, “Pericolosamente” ed “Amicizia”, consolidando il legame speciale con il territorio e regalando ben due serate di divertimento ed emozione.Pericolosamente ed Amicizia appartengono rispettivamente alla raccolta La cantata dei giorni pari e La cantata dei giorni dispari. Due atti, annoverati nell’ambito della commedia farsesca, che dietro la naturale leggerezza, rivelano messaggi profondi.
La comicità travolgente delle sceneggiature del grande drammaturgo partenopeo, grazie all’impeccabile interpretazione dei quattro artisti in scena, ha preso forza e sprigionato tutto il suo vigore.
L’energia si è propagata attraverso parole, gesti, mimica e ritmo, avvolgendo la platea in un’esperienza ipnotica. Ogni frazione dello spettacolo ha catturato i presenti, trascinandoli in un tempo e uno spazio magico ed entusiasmante. L’anima sociale dell’opera eduardiana—viva di realismo e ironia, contraddizioni e speranze della gente comune ha sprigionato tutta la sua vitalità, evocando emozioni immutate nel tempo.
Lo spettacolo ha brillato mettendo in luce il successo personale di ciascun artista impegnato sul palco. Il regista e attore Leopoldo Speranza, come sempre impeccabile nell’interpretare l’essenza e lo stile di Eduardo De Filippo, ha dato vita ad un Arturo credibilissimo e autentico in Pericolosamente. Preciso e calzante nel ruolo del marito alle prese con un curioso stratagemma per domare il carattere ribelle della moglie Dorotea, ha saputo delineare con efficacia e profondità anche Bartolomeo in Amicizia, regalando al pubblico un finale scintillante e di straordinaria comicità.
L’amatissima Stefania Lamberti ha proiettato il proprio carisma e magnetismo nel ruolo di Dorotea, donandole una verve irresistibile. Spumeggiante nelle vesti della moglie ribelle, che mette a dura prova Arturo, è al tempo stesso vittima inconsapevole del bizzarro stratagemma adottato dal marito, che le spara a salve ad ogni frizzante battibecco .
Con la stessa maestria ha poi saputo adattare il suo lato istrionico alla figura di Carolina, sorella di Bartolomeo in Amicizia, incarnandone la remissività e servilità con grande naturalezza.
Il camaleontico e poliedrico Roberto Nolano ha dato prova della sua straordinaria abilità interpretativa nel ruolo dell’amico in entrambi gli atti in scena. In Pericolosamente, ha catturato il pubblico con la sua potente mimica nel ruolo di Michele, l’amico di Arturo, sconvolto dal comportamento di quest’ultimo, tanto da veder acuirsi i suoi già presenti tic nervosi.
In Amicizia, invece, ha dimostrato tutta la sua versatilità vestendo i panni di Alberto, vecchio amico di Bartolomeo, travolto nel finale da un’inaspettata rivelazione che ha reso la sua performance ancora più esilarante.
Autentica, viscerale ed immersiva, Loretana Manna ha dato prova del suo talento interpretando due personaggi incisivi: l’agguerrita padrona di casa in Pericolosamente e la vicina perseguitata dalle avances di Bartolomeo in Amicizia. Con naturalezza e fedeltà allo stile eduardiano, ha restituito al pubblico le sfumature dell’epoca.
Ancora una volta, la compagnia Oplontis Teatro ha calcato il palcoscenico del Teatro Supercinema con la sua rinomata passione – ingrediente essenziale della propria comicità – unitamente alla profonda umanità con cui conquista da sempre l’attenzione e l’interesse del pubblico, scena dopo scena.
Un’umanità che si traduce anche in gesti concreti di solidarietà: parte dell’incasso sarà infatti devoluta ad una causa solidale. In questa occasione il contributo sarà destinato alla mensa dei poveri Don Pietro Ottena.
La compagnia Oplontis Teatro continua dunque a rendere omaggio alla grande tradizione teatrale. Un impegno che estende il benefico effetto del divertimento oltre il sipario, trasformandolo in un dono che continua a vivere a vantaggio del prossimo.
Modificato in data 19 Maggio 2025 - 16:44 per correzione refuso
Articolo pubblicato il giorno 19 Maggio 2025 - 16:20