Capri – Un passaggio ravvicinato che ha sollevato polemiche: ieri una nave da crociera di lusso, lunga 244 metri, ha effettuato un “inchino” a poche centinaia di metri dai Faraglioni, icona di Capri, nei pressi di Marina Piccola.
Le immagini, catturate dagli smartphone dei presenti, hanno riacceso il dibattito sulla sostenibilità del turismo navale nell’isola.
“Questi transiti così vicini alla costa sono inaccettabili – denuncia Nabil Pulita, responsabile del circolo di Legambiente Capri –. Mettono a rischio la conservazione delle nostre coste, specialmente ora che è stata avvistata una foca monaca, specie da proteggere. È una pratica che ricorda i passaggi delle grandi navi nel Canal Grande di Venezia”.
La Guardia Costiera, guidata dal tenente di vascello Francesco Potenzieri, ha avviato verifiche immediate. Dai primi rilievi, la nave non avrebbe violato il limite minimo di 500 metri dalla costa, ma i tracciati saranno analizzati nel dettaglio.
Intanto, Capri prosegue il percorso per istituire un’area marina protetta, che rafforzerebbe la tutela di ecosistemi unici come i Faraglioni e le grotte circostanti.
Articolo pubblicato il giorno 5 Maggio 2025 - 08:49
è molto importate che si parla di queste cose, perche il turismo navale deve essere regolarizzato, altrimenti l’ambiente rischia di essere danneggiato. I Faraglioni sono un simbolo e meritan di essere protetti da navi così grandi.