Avellino – Ha scambiato due operai dell’Enel per ladri e ha sparato un colpo di fucile contro di loro. Un uomo di 80 anni, residente ad Ariano Irpino, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione di arma clandestina, mentre lui e il figlio sono stati denunciati per esplosioni pericolose e porto abusivo di armi.
L’episodio è avvenuto nella notte del 13 maggio scorso, quando i due tecnici erano impegnati nella riparazione di un guasto alla linea elettrica. L’anziano e il figlio si sarebbero avvicinati con l’auto e, da uno dei finestrini, sarebbe partito il colpo di fucile.
Le successive perquisizioni hanno portato al ritrovamento, nell’abitazione dell’80enne, di diverse armi regolarmente denunciate. Tuttavia, gli agenti hanno anche scoperto una rudimentale arma artigianale: una canna di fucile montata su un treppiede in legno, priva di matricola, contenente una cartuccia a pallettoni inesplosa. Sul caso proseguono le indagini.
Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2025 - 14:25