Sabato 17 maggio alle ore 19.00, il Teatro Area Nord diventerà il palcoscenico di un evento bizzarro e disturbante: "Kittens studio n.1", un lavoro in fase di sviluppo firmato da Angelo Petracca, che non solo lo ha ideato e coreografato, ma lo interpreta anche insieme a Verdiana Gelao.
Sotto il sostegno di Interno5 e del Centre Culturel Mamer – Lussemburgo, questa prima anteprima si inserisce nella rassegna "TANz: la Danza al TAN", offrendo al pubblico un assaggio grezzo e intrigante di ciò che potrebbe essere un incubo tecnologico travestito da innocenza.Potrebbe interessarti
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Da Giocattoli Innocui a Visioni Distopiche
Lo spettacolo si addentra in un territorio decisamente sinistro, partendo dai graziosi giocattoli per bambini e arrivando a scenari futuri da brividi, ispirati ai gattini – o "Kittens" in inglese – che riecheggiano i personaggi degli anime giapponesi. Questi compagni apparentemente innocui invadono ogni angolo della vita quotidiana, legandosi in modo inquietante all'intelligenza artificiale, in un mix di familiarità e pericolo che fa venire i brividi.
L'IA e la Minaccia alla Natura Umana
In questo progetto, Petracca indaga come le tecnologie, specialmente l'intelligenza artificiale, stiano stravolgendo la nostra percezione del corpo, delle emozioni e dell'identità. Al centro di tutto c'è una domanda agghiacciante: “come la tenerezza possa trasformarsi in mostruosità”. È un'esplorazione cruda che non lascia indifferenti, mescolando sicurezza e minaccia in un cocktail esplosivo. Il Teatro Area Nord è facilmente accessibile grazie al servizio navetta Polibus fornito dal Comune di Napoli, mentre le attività del teatro godono del supporto del Ministero della Cultura, Regione Campania e Comune di Napoli, rendendo questa avventura artistica un po' meno solitaria nel suo caos futuristico.






Commenti (1)
Ho letto quest’articolo e mi sembra interessante la tematica che viene affruntata, ma ci sono molte parole che non capisco bene. I gattini come simbolo di minaccia è una cosa un po’ strana, non so se può piacere a tutti.