Una leggenda della panchina per una leggenda del calcio. È ufficiale: Carlo Ancelotti sarà il nuovo commissario tecnico della Nazionale brasiliana e guiderà la Seleção fino al Mondiale del 2026. Lo ha annunciato la federazione calcistica brasiliana (CBF) attraverso i suoi canali ufficiali, con parole che sanno già di manifesto: “La più grande Nazionale della storia del calcio sarà ora guidata dal tecnico più vincente del mondo”.
È il presidente della CBF, Ednaldo Rodrigues, a sottolineare il significato dell’operazione: “Portare Ancelotti alla guida del Brasile è più di una scelta tecnica, è una dichiarazione d’intenti. Vogliamo riprenderci il posto più alto del podio. Con lui scriveremo nuovi gloriosi capitoli del calcio brasiliano”.
Un connubio da sogno che agita le acque del panorama internazionale: l’uomo dei trofei e delle rimonte impossibili si siede sulla panchina più carica di aspettative e di storia. Un’unione che i bookmaker vedono subito promettente: la sesta Coppa del Mondo per il Brasile è data a 7,50 da Snai e William Hill, appena dietro la Spagna campione d’Europa a 6,50. Più distanti l’Argentina di Messi e l’Italia di Spalletti, entrambe quotate a 10.
Per Ancelotti sarà la prima avventura da CT, ma con un bagaglio che pochi allenatori possono anche solo sognare: Champions, campionati vinti nei principali tornei europei, leadership naturale e una gestione umana che lo rende amatissimo ovunque vada. Ora si apre un nuovo capitolo, con una sola missione: restituire al Brasile il trono del calcio mondiale. E, stavolta, a guidare la danza verdeoro sarà un direttore d’orchestra italiano.
Articolo pubblicato il giorno 12 Maggio 2025 - 17:05