#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 29 Maggio 2025 - 20:51
24.4 C
Napoli
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, mercoledì 29 maggio...
Maddaloni, blitz della Polizia: arrestati i presunti autori della rapina...
Telese Terme, molesta e minaccia una parente: arrestato per stalking 
Frasso Telesino, 48enne rinviato a giudizio: è accusato di stalking...
Airola, occupazione abusiva di un immobile Acer: assolta 34enne
Maxisequestro di mezzi agricoli rubati: indagate 20 aziende Tra Puglia,...
Napoli, truffa a una 95enne: denunciate due donne, restituiti oro...
Nuovo incontro Conte-De Laurentiis: in arrivo la fumata bianca
Omicidio di Martina, il padre: “Avevo l’assassino di mia figlia...
Carcere di Santa Maria Capua Vetere, allarme sanitario: interrogazione parlamentare...
Dries Mertens sarà cittadino onorario di Napoli: il riconoscimento il...
Il Futsal Napoli chiede casa al Comune: “Sindaco, mantenga la...
Alessio Arena presenta alla Feltrinelli di piazza dei Martiri il...
Boninsegna attacca Inzaghi: “Ha regalato due scudetti, forse è meglio...
Cremano Film Festival, il 31 maggio Gran Galà a Villa...
Femminicidio di Martina, parla il padre di Alessio Tucci: “Chiedo...
Argentina, annullato il processo per la morte di Maradona
Paolo Siani presenta Cyberbullismo presso la libreria Luce di Lorenzo...
Maradona, il processo può ricominciare da zero: la decisione oggi...
Napoli, assolti tre carabinieri forestali: non presero buoni carburante
A Secondigliano nasce la Cittadella dello Sport più grande d’Italia:...
Zak travolge con il suo lacrimoso nuovo tormentone Lacrime Pop,...
Te voglio bene assaje, nuovo singolo di Alessandra Tumolillo
Omicidio di Martina, la madre: “Forse la mamma di Alessio...
L’ex poliziotto De Iesu ricorda: “Così catturammo Mallardo”, il boss...
Online il nuovo sito del Palazzo Reale di Napoli e...
Acciaroli, sequestrata struttura metallica abusiva nel porto: una denuncia
Giovanni Esposito candidato ai Nastri d’Argento con “Nero”: un esordio...
Positano, sequestrato l’hotel di lusso che fu la casa di...
Avellino, truffa a un’anziana: obbligo di dimora per un 21enne...

Afragola, don Patriciello: “L’amore non è possesso, il dramma di Martina ci spinge a riflettere”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Afragola – “Amare è meraviglioso, ci rende simili a Dio, ma è terribilmente difficile. Troppo spesso si confonde l’amore con il piacere o il possesso”.

Sono le parole di don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caivano, pronunciate ieri ad Afragola durante un evento che ha riunito migliaia di persone, diversi sindaci e la mamma di Martina, la giovanissima vittima di un femminicidio che il sacerdote fatica a definire tale, proponendo piuttosto il termine “infanticidio” per l’età della ragazza, appena 14 anni.

Nel corso della giornata, don Patriciello ha partecipato a un incontro a Pellezzano (Salerno), accolto dal sindaco Francesco Morra, per parlare di ambiente e legalità con gli studenti. In un video diffuso sui social dal Comune, il prete ha condiviso riflessioni profonde e dolorose, ispirate anche da un editoriale pubblicato stamane su Avvenire, dedicato proprio al tragico caso di Martina.

“Un dramma che ci lascia attoniti, che ci spinge a pensare e a riflettere”, ha dichiarato, sottolineando la necessità di un esame di coscienza collettivo.

“C’è qualcosa che non va, e noi adulti non vogliamo ammetterlo”, ha proseguito don Patriciello. “Non abbiamo compreso appieno che l’amore è un sentimento nobile, ma complesso. Spesso lo confondiamo con il piacere o con il possesso. L’aggettivo ‘mio’, che usiamo con affetto per dire ‘la mia mamma’, può trasformarsi in qualcosa di orribile quando diventa espressione di dominio”.

Il sacerdote, da anni voce autorevole nella lotta contro le ingiustizie sociali e la criminalità nella Terra dei Fuochi, ha invitato a una riflessione profonda sui valori che guidano le relazioni umane, specialmente tra i giovani. La vicenda di Martina, che ha scosso l’opinione pubblica, diventa così un monito per ripensare l’educazione all’affettività e al rispetto, affinché tragedie simili non si ripetano.

L’incontro di Pellezzano, incentrato su temi come la legalità e la tutela dell’ambiente, ha rafforzato il messaggio di don Patriciello, che continua a essere un punto di riferimento per le comunità locali, chiamate a confrontarsi con le sfide di un territorio complesso e con il bisogno di costruire un futuro basato su valori autentici.


Articolo pubblicato il giorno 29 Maggio 2025 - 20:51

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE