Nampoli – Restano riservate, ma fanno ben sperare, le condizioni di Thabet Suliman, il 23enne israelo-palestinese unico sopravvissuto alla tragedia della funivia del Monte Faito.
Il giovane è sveglio e sta collaborando con i medici dell'ospedale del Mare di Napoli, dove è ricoverato in prognosi riservata.
Nel disastro, avvenuto tre giorni fa, hanno perso la vita quattro persone, tra cui la sorella di Thabet, Janan Suliman, una farmacista di 25 anni.Potrebbe interessarti
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Secondo quanto trapelato da fonti ospedaliere, Thabet ha avuto un breve colloquio con il fratello maggiore, medico anche lui, che da giorni è al suo fianco, ospite del residence sanitario adiacente all'ospedale.
I sanitari sottolineano che, nonostante il quadro clinico sia in miglioramento, sarà necessario attendere almeno altre 48 ore per sciogliere la prognosi.
Nel frattempo, proseguono le indagini della magistratura per fare piena luce sulle cause dell'incidente. Gli inquirenti stanno analizzando i resti della cabina precipitata e ascoltando i tecnici che gestivano l'impianto per accertare eventuali responsabilità.







Commenti (1)
E’ una situazione molto tragica e complicata. Speriamo che Thabet si riprenda presto e che la verità sulla tragedia venga a galla. Purtroppo situazioni come queste fanno riflettere sulla sicurezza delle attrazioni turistiche.