AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
13 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
13 C
Napoli

Tragedia del Faito, conclusa l'autopsia su Carmine Parlato: funerali probabili sabato

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La salma di Carmine Parlato, il macchinista 59enne deceduto nel crollo della funivia Faito lo scorso 17 aprile, è stata riconsegnata alla famiglia dopo l'autopsia. Le esequie potrebbero svolgersi sabato nella cattedrale di Castellammare, in attesa della conferma dalla diocesi di Sorrento-Castellammare.

Le prossime autopsie in programma quelle sui coniugi britannici Elaine Margaret e Derek Winn (58 e 65 anni), altre vittime della tragedia.

Il fascicolo della Procura di Torre Annunziata contesta disastro colposo e omicidio plurimo, con 4 indagati (dirigenti e funzionari EAV).

Punti chiave dell'inchiesta  sono rivolti alla ricerca del punto di rottura o sgancio del cavo di trazione e alla verifica sul freno di emergenza (mancato funzionamento?).

Inoltre si procederà all'analisi di video e cellulari dei dipendenti EAV (attualmente non indagati).
Un testimone riferisce che la cabina, in ripiegamento a forte velocità, avrebbe oscillato vistosamente prima dello schianto, forse dopo l'urto con i piloni. Una ricostruzione parzialmente confermata da alcuni filmati.

L'area del disastro resta intatta per i prossimi accertamenti tecnici con i periti di parte.

[riproduzione_riservata] Articolo pubblicato il 24 Aprile 2025 - 20:25 - A. Carlino [fonte_combinata]

Commenti (1)

La notizia della salma di Carmine Parlato riconsegnata alla famiglia è molto triste, ma è importante che si faccia chiarezza su quanto successo. Le autopsie delle altre vittime sono necessarie per capire meglio la situazione complessa e tragica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…