Napoli – Nella tarda serata di ieri, un diciottenne è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane è stato inoltre denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
L’intervento degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del Commissariato Vicaria-Mercato è scattato a seguito di una segnalazione giunta alla centrale operativa riguardante un uomo ferito da arma da taglio, trasportato d’urgenza all’Ospedale Vecchio Pellegrini.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno ricostruito l’accaduto. La vittima era stata aggredita poco prima in via Bari, nel quartiere Rione Vasto, al culmine di una lite scaturita da futili motivi. L’aggressore aveva sferrato diversi fendenti, raggiungendo l’uomo al torace e alla clavicola e mettendolo in grave pericolo di vita.
Le immediate indagini condotte dagli inquirenti hanno permesso di risalire rapidamente all’identità del responsabile. Il diciottenne è stato rintracciato e tratto in arresto in breve tempo.
Nel corso delle operazioni, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato in un cassonetto della spazzatura di via Bari il coltello utilizzato per l’aggressione, fornendo un elemento probatorio cruciale per l’indagine. L’arrestato è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i successivi accertamenti.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 19 Aprile 2025 - 13:28
Commenti (1)
L’articolo riporta di un giovene arrestato per tentato omicidio, ma si dovrebbbe capire meglio i motivi di questa violenza. E’ preoccupante vedere che le liti possano degenerare in atti così gravi e sanguinosi.