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Domani 8 aprile, L'arte ti svela nell'ambito di Affido Culturale per promuovere un museo che include la comunità

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Il progetto Affido Culturale continua a sorprendere, con nuove iniziative che promettono di ridefinire il ruolo dei musei nella società. Attivo dal 2020, questo modello innovativo si espande ulteriormente, aspirando a coinvolgere famiglie e minori in esperienze culturali che vanno ben oltre gli stereotipi tradizionali.

Il Museo come Spazio di Inclusione

Il Pio Monte della Misericordia, capofila del progetto, si lancia in una fase di sperimentazione che cambia radicalmente la percezione del museo, proponendolo non solo come un contenitore di opere d'arte, "ma come uno spazio di relazione e inclusione", in grado di generare benessere individuale e coesione collettiva.

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In questo contesto, un ciclo di incontri intitolato “L’Arte ti svela!” sarà al centro dell'attenzione, portando i partecipanti a esplorare il potere espressivo dell'arte.

Un Percorso Esperienziale Unico

Con una programmazione ben definita, gli incontri si svolgeranno l’8 aprile, il 13, il 21 e il 27 maggio 2025. Questi appuntamenti presenteranno un mix esplosivo di attività di gruppo e momenti di approfondimento museale, dove i minori dell’Istituto Comprensivo “Eduardo De Filippo” di Ponticelli potranno finalmente scoprire i propri talenti nascosti. La suddivisione in due fasi — una laboratoriale e una museale — permette di ampliare l’esperienza, così che le opere d'arte diventino strumenti per leggere e comprendere una varietà di esperienze, sia personali che collettive.

Un Nuovo Orizzonte per il Cambiamento Sociale

Con questa iniziativa, il Pio Monte della Misericordia si riconferma come un attore chiave nel panorama del cambiamento sociale e culturale. Il suo impegno nella costruzione di un sistema museale integrato, "in dialogo costante con il territorio e le comunità educanti", dimostra come sia possibile aggiornare il modello di partecipazione culturale, rendendo l'arte accessibile e significativa per tutti.

Articolo pubblicato il 7 Aprile 2025 - 12:07 - Federica Annunziata

Commenti (1)

Il progetto affido culturale sembra interessante e potrebbe aiutare a far conoscere l’arte a piu persone. Pero, mi chiedo se tutti i musei possano realmente diventare spazi di inclusione, ci sono sfide da affrontare.

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