AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
10.9 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
10.9 C
Napoli

Teatro-inchiesta: un progetto che amplifica le storie delle vittime e promuove l'empathia

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Un nuovo progetto teatrale, dal titolo "Conversazioni Criminali," si prepara a portare sul palco alcuni dei casi più enigmatici della cronaca italiana recente. L'iniziativa debutterà al Teatro Città di Pace di Caserta, il prossimo sabato 22 marzo.

### Un'Iniziativa di Teatro-Inchiesta

Organizzata da Ali della Mente e Fabbrica Wojtyla, l'iniziativa è parte della Stagione Artistica Rosso Vanvitelliano e si avvale della collaborazione della Caritas Diocesana di Caserta. "Conversazioni Criminali" si presenta come un format di Teatro-Inchiesta, mirato a restituire dignità alle vittime attraverso una combinazione di poetica teatrale e rigoroso approccio scientifico.

### Focus sulle Vittime

Lo spettacolo darà voce a storie che hanno fortemente colpito l'opinione pubblica: Chiara Poggi, Liliana Resinovich, Melania Rea, Erika e Omar, Denise Pipitone, Melissa Bassi, Annamaria Franzoni. "Conversazioni Criminali" non si limita a narrare gli eventi, ma si pone come critica alla spesso presente morbosità delle cronache mediatiche.

### Contributi e Dettagli

Il Questore di Caserta, Andrea Grassi, contribuirà all'evento con un intervento basato sulla sua esperienza investigativa. I testi, curati da Patrizio Ranieri Ciu, accompagneranno il pubblico in un percorso emozionale tra le voci delle vittime e dei carnefici. L'appuntamento è per sabato 22 marzo alle ore 20:30, con ingresso libero previa prenotazione. L'evento rappresenta un'opportunità per il pubblico di riflettere sulle complessità della natura umana, attraverso l'esperienza del teatro.

[riproduzione_riservata] Articolo pubblicato il 17 Marzo 2025 - 13:10 - Federica Annunziata [fonte_combinata]

Commenti (1)

L’ideea di ‘Conversazioni Criminali’ e molto interessante, ma spero che non sia solo una rappresentazione superficiale. Le storie delle vittime sono delicate e meritano un rispetto adeguato, sarebbe meglio approfondire i fatti con maggiore serietà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…