Simona Capone, la 17enne fidanzata di Santo Romano, il calciatore 19enne ucciso lo scorso anno a San Sebastiano al Vesuvio, chiede che "chi ha sbagliato paghi, anche se minorenne".
Lo ha fatto ieri a margine della prima udienza del processo a carico del giovane assassino che si p tenuto davanti al Tribunale per i minorenni. E lo ha fatto tenendo in mano la scarpa di Santo. "Con questa scarpa ci dormo: non riesco più a separarmene. E' la prima volta che la porto in pubblico dopo un po' di tempo perché é qualcosa di Santo in un giorno cosi' importante", ha detto.
Potrebbe interessarti
Napoli, calciatore accoltellato a Chiaia: si costituiscono 2 minorenni
Arzano, sequestrata un'arma pronta all'uso nei pressi della villa comunale
Calciatore accoltellato a Chiaia: la verità dalle telecamere. Gli aggressori hanno le ore contate
Napoli, muore all' ospedale San Paolo, sparisce la fede nuziale: la famiglia denuncia
E poi ha aggiunto: "Spero che la giustizia possa mettere in campo tutto cio' che ha a disposizione per tutelare noi, la famiglia e tutti i ragazzi che escono la sera. In giro c'e' ancora troppa criminalità che va combattuta. La giustizia c'é, risponde e punisce chi commette reati cosi' gravi" .
Fonte Verificata
Commenti (1)
E’ molto triste quello che è successo, ma non sono d’accordo sul fatto che tutti debbano pagare. I giovani a volte fanno errori e la giustizia deve essere giusta. Speriamo che la situazione migliori per tutti.