Controlli intensificati dopo la scossa nei Campi Flegrei
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha emesso sei interdittive antimafia riguardanti diverse aziende nei settori dell’arredamento, commercio al dettaglio di prodotti ittici e vendita di elettrodomestici.
Le ditte coinvolte sono situate nei comuni di Casandrino e Napoli. Questa misura è stata attuata per contrastare le infiltrazioni mafiose nell’economia locale.
L’iniziativa della Prefettura è volta a proteggere l’ordine pubblico economico dai tentativi di contaminazione da parte delle organizzazioni malavitose, promuovendo una maggiore trasparenza e concorrenza leale tra le imprese.
Queste azioni mirano a garantire un mercato libero e un buon funzionamento della pubblica amministrazione.
L’Italia, dopo anni di tentativi inefficaci e promesse, si muove sul fronte del telemarketing aggressivo.… Leggi tutto
Una piccola rivoluzione nella sicurezza bancaria è pronta a scattare il prossimo 9 ottobre. I… Leggi tutto
Castel di Sangro– Ancora un passo falso per il Napoli di Antonio Conte, che incassa… Leggi tutto
Montoro – Paura nel pomeriggio di sabato sul raccordo autostradale Avellino-Salerno, dove un'auto con a… Leggi tutto
Napoli– Continua senza sosta l'attività di contrasto allo spaccio di droga nel cuore di Napoli.… Leggi tutto
Martedì 5 agosto, alle ore 21, il prestigioso Festival "Segreti d'Autore" accoglie due grandi protagonisti… Leggi tutto
Leggi i commenti
La misure adottate dal prefetto di Napoli mi sembra un passaggio importante per combattere la mafia, ma ci sono dubbi su come queste interdittive funzionano realmente e se davvero aiutano le aziende oneste a prosperare.