Aveva un futuro da calciatore professionista il 14enne Diego De Vivo stroncato da un. { "@context": "http://schema.org", "@type": "ItemList", "itemListElement": [{"@type":"ListItem","position":1,"url":"https:\/\/www.cronachedellacampania.it\/2025\/03\/napoli-il-baby-calciatore-diego-de-vivo-nel-mirino-di-juventus-e-genoa\/#leredit%c3%a0-di-diego","name":"L’eredit\u00e0 di Diego"},{"@type":"ListItem","position":2,"url":"https:\/\/www.cronachedellacampania.it\/2025\/03\/napoli-il-baby-calciatore-diego-de-vivo-nel-mirino-di-juventus-e-genoa\/#il-cordoglio-e-i-progetti-futuri","name":"Il cordoglio e i progetti futuri"},{"@type":"ListItem","position":3,"url":"https:\/\/www.cronachedellacampania.it\/2025\/03\/napoli-il-baby-calciatore-diego-de-vivo-nel-mirino-di-juventus-e-genoa\/#un-esempio-per-tutti","name":"Un esempio per tutti"}], "name": "Punti Chiave Articolo" }
malore improvviso l’altra sera prima di iniziare l’allenamento con la scuola calcio Cantera Napoli. Su di lui gli occhi di Juventus e Genoa.
Lo ha rivelato davanti alle telecamere della Tgr Campania, Gennaro Perreca: “Lui era nato per fare il calciatore. Era la sua passione e il suo sogno di diventare professionista si sarebbe sicuramente avverato. In questi giorni stavamo discutendo del suo inserimento nei settori giovanili di grandi squadre come la Juventus o il Genoa e, infatti, avevamo già fatto qualche esperienza a tal proposito.
L’ 8 marzo eravamo stati insieme a Torino e lui praticamente era pronto per cominciare questa nuova fase della sua carriera calcistica. Abbiamo perso un campione”. Il ricordo del club
“Diego era un ragazzo sincero, umile e con tanta voglia di imparare”, ha dichiarato il direttore generale Alessandro Ferro, “Quando varcano quel cancello, diventano nostri figli”. Il tecnico Gennaro Perreca, con la maglia numero 9 di Diego tra le mani, ha aggiunto: “Abbiamo provato a fare di tutto, tenerlo tra le mani fino agli ultimi momenti di vita non è stato facile. Se n’è andato un pezzo di cuore”.
L’eredità di Diego
“Dobbiamo portare avanti i sogni di Diego”, ha sottolineato Perreca, “Siamo educatori, siamo tecnici, siamo papà: siamo tutto per loro”. Il presidente del club, Gianluca Festa, ha descritto De Vivo come “il classico numero 9 da grandi giocate” e ha promesso “tante iniziative” in suo onore.
Il cordoglio e i progetti futuri
“Diego era il nostro campione, non riesco a metabolizzare quello che è successo”, ha affermato Ferro, “È successo tutto in due minuti, l’abbiamo visto a terra e l’abbiamo soccorso con tutte le manovre, ma siamo stati impotenti davanti a questa tragedia”. Il club ha annunciato che porterà avanti i progetti di Diego, onorando la sua memoria e il suo desiderio di diventare un calciatore professionista.
Un esempio per tutti
“Diego sei e resterai un esempio per professionalità, educazione e rispetto. Vivrai per sempre”, ha concluso Festa sui social media. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto.
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2025 - 07:09
Questo articolo e molto commovente e fa riflettere su quanto sia fragile la vita. Diego aveva un gran talento e sembrava destinato a diventare un grande calciatore, ma purtroppo la vita ha preso una piega inaspettata.
E’ triste vedere un giovane con così tanto potenziale che ci lascia così presto. Spero che il club riesca a mantenere vivo il suo sogno, è importante per tutti noi.