Napoli – Un altro drammatico incidente ha scosso la città nella notte. In via Marina, un’automobile si è ribaltata a causa dell’elevata velocità, secondo quanto riferito da alcuni testimoni presenti sul posto.
Le immagini dell’accaduto, catturate in un video, sono state inviate al deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi – Sinistra), da tempo in prima linea nella lotta per migliorare la sicurezza stradale nel capoluogo campano.“È un miracolo che questa volta non ci siano state vittime – ha dichiarato Borrelli – ma non possiamo continuare a confidare nella fortuna. Ricordiamo tutti la tragedia dell’8 marzo scorso, quando un ciclista di 46 anni perse la vita proprio in via Marina, travolto e spirato dopo quattro giorni di agonia in ospedale”. I numeri parlano chiaro: dall’inizio del 2025, Napoli ha già registrato centinaia di incidenti stradali. Gli ultimi dati disponibili, aggiornati a metà febbraio, riportano 117 sinistri e tre morti, un bilancio che il deputato definisce “impressionante, inaccettabile e in costante crescita”.
Borrelli non usa mezze parole nel denunciare l’inerzia delle istituzioni: “Da tempo chiedo interventi radicali: dissuasori di velocità nelle arterie più trafficate come via Marina, maggiori controlli e l’utilizzo di dispositivi elettronici per monitorare il rispetto delle norme.
Ma il nuovo codice della strada, così com’è, lega le mani alle amministrazioni locali, impedendo di potenziare la sicurezza nei centri urbani. È una follia che lascia i cittadini privi di tutele”.
Il deputato conclude con un appello accorato: “Servono misure urgenti per fermare questa strage silenziosa. Non possiamo più permetterci di contare i morti sulle nostre strade”. Intanto, il video dell’incidente di via Marina diventa l’ennesima testimonianza di un problema che Napoli non può più ignorare.
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