Foto dal web
I Carabinieri della Stazione di Piedimonte Matese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura.
Il provvedimento riguarda un 44enne di Gioia Sannitica, indagato per una serie di furti di rame e altri materiali, commessi in più occasioni ai danni di un cantiere edile nel suo comune di residenza.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, sono partite dalle denunce presentate dalla proprietà del fabbricato, supportate da immagini che ritraevano l’uomo mentre asportava consistenti quantità di rame, per un valore stimato superiore ai 30.000 euro. Le successive attività investigative hanno permesso di identificare nel 44enne il presunto responsabile.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la propria abitazione, dove sconterà gli arresti domiciliari in attesa del prosieguo delle indagini.
L’episodio rientra in un fenomeno purtroppo diffuso, quello dei furti di rame, che colpiscono cantieri e infrastrutture, causando ingenti danni economici. Le forze dell’ordine continuano a monitorare il territorio per prevenire e reprimere tali reati.
L’Italia, dopo anni di tentativi inefficaci e promesse, si muove sul fronte del telemarketing aggressivo.… Leggi tutto
Una piccola rivoluzione nella sicurezza bancaria è pronta a scattare il prossimo 9 ottobre. I… Leggi tutto
Castel di Sangro– Ancora un passo falso per il Napoli di Antonio Conte, che incassa… Leggi tutto
Montoro – Paura nel pomeriggio di sabato sul raccordo autostradale Avellino-Salerno, dove un'auto con a… Leggi tutto
Napoli– Continua senza sosta l'attività di contrasto allo spaccio di droga nel cuore di Napoli.… Leggi tutto
Martedì 5 agosto, alle ore 21, il prestigioso Festival "Segreti d'Autore" accoglie due grandi protagonisti… Leggi tutto
Leggi i commenti
Leggendo l'articolo mi sono reso conto che i furti di rame sono un problema serio per la nostra comunità. È importante che le autorità continuino a fare il loro lavoro per fermare queste attività illegali, anche se non sempre è facile.