È cominciato ufficialmente nella sede di TeaTek ad Acerra il percorso di formazione on the job per gli ex lavoratori Whirlpool, oggi protagonisti di un progetto industriale innovativo: la nascita della Italian Green Factory, la fabbrica sostenibile che sorgerà in via Argine a Napoli.
Dopo anni di mobilitazioni per difendere l’occupazione, la svolta è arrivata grazie a TeaTek, che ha deciso di investire non solo sul territorio ma soprattutto sulle persone, assumendo gli ex operai dell’azienda di elettrodomestici e coinvolgendoli in un progetto che unisce transizione ecologica e rigenerazione industriale.
Il primo passo è la formazione: 120 ore tra officina e ufficio, fianco a fianco con i colleghi TeaTek, per apprendere competenze tecniche e gestionali fondamentali.Potrebbe interessarti
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Il progetto, denominato “TeaTek Connect”, ha come obiettivo quello di costruire professionalità qualificate all’interno di un contesto produttivo moderno, sostenibile e socialmente responsabile. «Siamo felici di poter offrire nuove competenze agli operai che andranno ad operare per Italian Green Factory – ha dichiarato Felice Granisso, CEO di TeaTek e IGF – perché una formazione adeguata è il presupposto essenziale per essere competitivi nel settore dell’energia pulita. Siamo orgogliosi dell’entusiasmo che stiamo riscontrando: è la prova che questo progetto è sentito, condiviso e rappresenta una vera opportunità per Napoli e per tutto il Mezzogiorno».
Lavoro, innovazione, sostenibilità e impegno sociale: questi i pilastri della nuova impresa che promette di trasformare un passato segnato da delusioni occupazionali in un futuro fondato su sviluppo e partecipazione. Italian Green Factory non sarà solo una fabbrica, ma un simbolo di rinascita industriale e dignità del lavoro. E i suoi primi protagonisti stanno già costruendo questo futuro, un’ora di formazione alla volta.







Commenti (1)
E un bellissimo progetto che finalmente da una speranza ai ex lavoratori della Whirlpool, ma spero che sia realmente efficace e non rimanga solo parole. La formazione deve essere seria e non una perdita di tempo.