ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Agosto 2025 - 21:29
23.2 C
Napoli

Barra, 25mila firme per un “modello Caivano” contro il degrado e la criminalità

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli – Un grido d’allarme si leva dalla periferia est di Napoli: Barra, quartiere dimenticato e ostaggio della criminalità, chiede al Governo interventi urgenti per riqualificazione e sicurezza.

L’imprenditore Gianni Forte, portavoce di un’intera comunità, ha consegnato al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi una petizione con quasi 25mila firme, un segnale inequivocabile del malcontento e della voglia di cambiamento.

Una petizione per il riscatto

La petizione, lanciata a novembre su Change.org, ha raccolto un’adesione massiccia, un segno tangibile della disperazione di una popolazione che si sente abbandonata dalle istituzioni. “Vogliamo un futuro migliore per i nostri figli”, si legge nel testo, “un quartiere che promuova istruzione, cultura, legalità e rispetto per l’ambiente”. Ma Barra è una terra di nessuno, priva di servizi essenziali e presidi di legalità, dove la criminalità organizzata e la microcriminalità prosperano, alimentando un clima di paura e degrado.

L’appello al ministro Piantedosi

Venerdì sera, durante un evento della Lega a Bagnoli, Gianni Forte ha incontrato il ministro Piantedosi, illustrandogli le criticità del territorio e chiedendo un rafforzamento delle forze dell’ordine.

“Abbiamo bisogno di più sicurezza”, ha dichiarato l’imprenditore, “controlli più serrati per ripristinare la legalità e dare serenità ai cittadini e ai piccoli imprenditori”. Barra, secondo Forte, è diventata “il ‘Parco verde’ di Caivano”, un’analogia che sottolinea l’urgenza di un intervento governativo.

La speranza di un cambiamento

Il ministro Piantedosi si è impegnato a valutare la questione, lasciando aperta la porta alla speranza di un cambiamento. La comunità di Barra attende con fiducia una risposta concreta, un segnale che le istituzioni non hanno dimenticato questa terra di confine, dove la voglia di riscatto è più forte che mai.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 25 Marzo 2025 - 06:28

Commenti (1)

E’ importante che il governo ascolta le richieste dei cittadini di Barra. La situazione è veramente difficile e la gente ha bisogno di aiuto subito, non solo parole. Speriamo che ci siano azioni concrete per migliorare la vita qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

facebook

Ultim'ora

Superenalotto, estrazione con un 5 da 132mila euro: jackpot verso...
Lotto e 10eLotto, serata fortunata con i “numeri gemelli”: ecco...
Tragedia a bordo della Marella Voyager: turista annega nella piscina...
Scoperto cadavere di anziana in giardino, la figlia ai carabinieri:...
Teano, rogo nell’azienda di rifiuti: diossine oltre i limiti
Napoli, cadavere sulla spiaggia del “Mappatella Beach”. è giallo
Afragola, furgone con formaggi e larve trasportati senza regole: maxi...
Camorra, i boss del clan Moccia ancora liberi: il Riesame...
Ennesimo colpo del Napoli: è ufficiale Miguel Gutierrez
Manovra 2026, arriva la rottamazione quinquies: debiti col Fisco pagabili...
Poggioreale, allarme ConSiPe: “Sicurezza al collasso, un agente per 100...
Napoli, il futuro dello stadio Maradona: progetto da 70mila posti...
Torre Annunziata, Nunzio, 17 anni, muore dopo una settimana di...
Sarno, Nino Lion’s supera il secondo intervento: prosegue la lunga...
Napoli, blitz dei Carabinieri a Soccavo e Rione Traiano: un...
Botulino, seconda vittima in Sardegna: morta a 62 anni dopo...
Poggioreale, evasi e subito ripresi i due detenuti
Truffe agli anziani, il Riesame concede i domiciliari in comunità...
Casoria, evade i domiciliari e aizza i pitbull contro i...
Napoli, Roberto Marchese ha ucciso l’ispettore davanti agli occhi del...
Napoli, rapina all’Hotel Excelsior: catturato anche il secondo bandito
Capri, coppia di turisti rubano bracciale e vengono fermati dai...
Inchiesta sugli appalti a Sorrento, torna in carcere Lello il...
Napoli, catturato uno dei detenuti evasi da Poggioreale
Napoli, due detenuti evasi nella notte dal carcere di Poggioreale
Melito, l’ispettore di polizia ucciso per un pappagallo
Oroscopo del 19 agosto 2025 segno per segno
Napoli, arrestato l’assassino dell’ispettore di polizia: è un 21enne
Lotto e 10eLotto di oggi: la magia dei numeri si...
Omicidio di Melito, la vittima è l’ispettore Dario Luongo, l’assassino...

Nessun articolo pubblicato oggi.


App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Ruba l’identità a un imprenditore e compra un’auto di lusso: denunciato napoletano
  • Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la televisione a un Paese intero
  • Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o ragione del commesso?
Vedi tutti gli episodi su Spreaker
Primo Piano
Le Video Storie