Un’opportunità unica per scrittori emergenti arriva da Salerno Letteratura e Mokapimm, che lanciano una call per racconti capaci di destabilizzare il senso comune. Fino al 15 maggio, racconti di genere realistico, fantasy, horror o romance potranno concorrere per essere inclusi nella microraccolta del Festival, a patto che non superino le 4000 battute e nascano dall’’assurdo comico’.
L’invito è rivolto a chi desidera mettere alla prova il proprio talento utilizzando il linguaggio per ricreare situazioni surreali e paradossali.
I racconti, da inviare all’indirizzo info@mokapimm.it con il file denominato “cognome_nome-callsal”, saranno valutati in forma anonima dal team di Mokapimm. Quindici racconti verranno poi sottoposti a un gruppo di lettura, che selezionerà i primi cinque per la microraccolta del Festival. I dettagli da includere nei file comprendono nome, cognome, titolo del racconto e una breve biografia, di massimo 500 battute.
Daria Limatola, presidente di Duna di Sale, ha sottolineato come il festival quest’anno dedichi spazio non solo agli scrittori, ma anche a figure come editor, traduttori ed editori, ritenendo la proposta di Mokapimm una perfetta integrazione in questo contesto.
Le fondatrici di Mokapimm, Valentina Mari e Fabiana Di Maio, hanno evidenziato l’intento di coinvolgere autori e offrire loro un confronto diretto con i professionisti del settore editoriale. Questo progetto mira a scoprire nuove voci attraverso la scrittura ispirata dal paradosso e dall’assurdo, trovando nel Festival di Salerno l’ambiente ideale per far crescere il progetto e dare spazio ai nuovi talenti.
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