L’intervento tempestivo e mirato dei medici del Ruggi, ha evitato che accadesse il peggio ad un bambino di soli 22 mesi.
Il piccolo paziente di Teggiano, รจ giunto al P.S di Salerno dopo aver ingerito un campanello, prontamente evidenziato dalle radiografie effettuate al suo ricovero.
L’oggetto in questione era posizionato con il manico in basso e la parte concava in alto, ma fortunatamente si trattava di un campanellino traforato, il che ha permesso la circolazione dell’aria.
Inizialmente il medico otorino di turno, ha provato ad estrarre il corpo estraneo senza risultato, cosรฌ il bambino รจ stato portato nella saletta operatoria situata all’ingresso della Rianimazione, dove gli รจ stata indotta l’anestesia dai rianimatori, che senza arrecare danni alle vie aeree e con molta cura ed attenzione, hanno estratto il campanellino di 4 cm.
Tutto ciรฒ รจ avvenuto in massima sicurezza nel rispetto delle procedure di assistenza e il bambino รจ stato successivamente accolto in Chirurgia Pediatrica per il controllo e il monitoraggio di prassi.
Il Direttore Generale del Ruggi, dottore Vincenzo D’Amato, ha elogiato i medici coinvolti in questa vicenda che ha potuto avere un lieto fine grazie alla estrema prontezza e professionalitร dei sanitari che hanno salvato la vita del piccolo paziente.
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2025 - 10:49