Pozzuoli – Durante la seduta del consiglio comunale di Pozzuoli, il capogruppo di Europa Verde, Gennaro Andreozzi, ha rivolto un insulto sessista all’assessora Titti Zazzaro, definendola “oca”.
L’episodio ha suscitato immediate reazioni di condanna e ha portato alla sfiducia di Andreozzi da parte degli altri due consiglieri del suo partito.
Carla Caiazzo, presidente della Commissione Pari Opportunità di Pozzuoli, ha espresso sconcerto per l’accaduto: “L’atteggiamento e le parole pronunciate dal consigliere Gennaro Andreozzi nei confronti dell’assessora Titti Zazzaro sono inaccettabili, figlie di una cultura retrograda e maschilista. Massima solidarietà e vicinanza all’assessora Zazzaro che è prima di tutto una donna, una madre e una professionista.”
Di fronte alle numerose critiche ricevute, Andreozzi ha pubblicato un post di scuse sul suo profilo Facebook: “Per me sono ore complicate e per questo probabilmente mi sono lasciato andare ad esternazioni che non mi appartengono, per cui chiedo scusa a tutte e a tutti coloro che si sono sentite e sentiti offesi per quanto da me detto ieri nel corso del mio intervento in consiglio comunale.”
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla necessità di contrastare atteggiamenti sessisti e discriminatori nelle istituzioni pubbliche.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 26 Febbraio 2025 - 18:24
Commenti (1)
L’episodio accaduto in consiglio comunale è molto grave e fa riflettere su come certi atteggiamenti non dovrebbero essere tollerati. È importante che le istituzioni prendano posizione su queste questioni e non lascino correre insulti e comportamenti inaccettabili.