Una notifica ha fatto scattare l’allarme questa mattina a Latina: un’app di rilevamento sismico ha segnalato un terremoto di magnitudo compresa tra 4.6 e 5.1 nella provincia pontina.
Tuttavia, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) non ha registrato alcuna scossa nella zona, confermando invece un evento sismico ai Campi Flegrei di entità minore.
Si è trattato di un errore di sistema dell’applicazione, ma la notizia ha rapidamente generato un’ondata di preoccupazione e commenti sui social. In molti, tra ironia e incredulità, hanno condiviso la loro esperienza: «Vivo a Latina e ho saputo del terremoto da Twitter (ora X, ndr)».
L’episodio evidenzia ancora una volta il potere – e i rischi – della diffusione istantanea delle informazioni attraverso le notifiche e i social media, con il rischio di creare allarmismi ingiustificati.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 17 Febbraio 2025 - 09:15

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
Commenti (1)
E’ strano che un’app possa generare allarmismo in questo modo, sopratutto se poi l’INGV non conferma niente. La gente è sempre piu’ nervosa e ansiosa per queste notizie, ma a volte le tecnologie non funzionano come dovrebbero.