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Cardito, supermarket della droga in casa: in manette coniugi

In carcere sono finti Rocco La Scaleia e la moglie Maria Arca Basile. Avevano in casa cocaina, hashish, marijuana e crack
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Cardito – Avevano in casa un vero e proprio supcarabinieriermarket della droga pronti a rispondere a qualsiasi esigenza e richiesta dei clienti.

I carabinieri della stazione di Caivano li tenevano d’occhio da tempo perché avevano notato uno continuo via via di persone da quella casa e quando sono stati sicuri di poter trovare quello che sospettavano  hanno effettuato un blitz anti droga nell’ appartamento della coppia di coniugi di Cardito.

I militari hanno perquisito l’abitazione del 43enne Rocco La Scaleia, già sottoposto agli arresti domiciliari. Quando i carabinieri hanno bussato alla porta, l’uomo e la moglie Maria Arca Basile, si sono resi conto che non si trattava di un controllo di routine e la 41enne ha tentato invano di nascondere dello stupefacente in casa della vicina.

Hanno tentato di nascondere la droga in casa della vicina

I militari hanno bloccato i due e hanno rinvenuto e sequestrato 60 stecche di hashish per 164 grammi e 2 pacchi con all’interno 376 grammi di marijuana.

Sequestrati anche 5 blocchi di cocaina per un peso di un chilo e 189 grammi e 58 grammi di crack. Non è mancato il materiale per il confezionamento per lo stupefacente.
Marito e moglie, Maria Arca Basile di 41 anni, sono stati arrestati e sono stati trasferiti in carcere.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 18 Febbraio 2025 - 09:17


Commenti (3)

È incredibile come le persone possano pensare di sfuggire alla giustizia. È fondamentale che ci siano operazioni come questa per fermare il traffico di droga che danneggia molte vite.

Questa notizia sembra molto allarmante e fa pensare che ci sono problemi seri di droga in queste zone. E’ importante che le autorità continuano a fare controlli e indagini per proteggere la comunità.

L’articolo è interessante ma mi sembra che ci sono molte cose che non sono chiare. Come mai questi due avevano tutto questo stupefacente in casa? E le autorità non avevano fatto nulla prima? Spero ci saranno ulteriori chiarimenti.

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