Avellino – Un imprenditore 60enne è stato denunciato dai Carabinieri del Nucleo Forestale di Ariano Irpino e Castel Baronia per gestione illecita di rifiuti speciali.
L’uomo, titolare di un opificio a Casalbore (Avellino), è accusato di aver scaricato illegalmente acque reflue industriali e di aver depositato rifiuti speciali non pericolosi senza le adeguate misure di protezione dagli agenti atmosferici.
Secondo le indagini, i rifiuti, esposti alle intemperie, sono stati inondati dalle acque reflue prodotte dall’attività industriale, successivamente convogliate nella rete fognaria pubblica senza il necessario pretrattamento attraverso una vasca di prefiltraggio e disoleazione.
L’operazione ha portato alla denuncia dell’imprenditore alla Procura di Benevento e all’emissione di una sanzione amministrativa pari a 2mila euro. Le forze dell’ordine continuano i controlli sugli opifici del territorio per garantire il rispetto delle normative ambientali.
Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto
Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto
Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto
Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto
Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto