La Consulta ha dichiarato inammissibile il referendum abrogativo della legge sull'Autonomia differenziata delle Regioni:ad emettere la sentenza sono stati gli attuali undici giudici della Corte costituzionale.
La Corte ha rilevato che "l'oggetto e la finalità del quesito non risultano chiari.Potrebbe interessarti
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Per la Consulta "il referendum verrebbe ad avere una portata che ne altera la funzione, risolvendosi in una scelta sull'autonomia differenziata, come tale, e in definitiva sull'art. 116, terzo comma, della Costituzione": ciò "non può essere oggetto di referendum abrogativo, ma solo eventualmente di una revisione costituzionale".
La sentenza sarà depositata nei prossimi giorni.
La Consulta ha dichiarato ammissibili i cinque referendum che riguardavano cittadinanza per gli extracomunitari, Jobs Act, indennità di licenziamento nelle piccole imprese, contratti di lavoro a termine, responsabilità solidale del committente negli appalti.






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