Napoli – Sono ufficialmente partiti i lavori di riqualificazione di Piazza del Plebiscito, uno dei luoghi simbolo del capoluogo campano, con un intervento che si concluderà nel 2027 e che ne ridisegnerà il volto.
Oggi ha preso il via il restauro del colonnato, a cura del Demanio, con la rimozione dei graffiti e il ripristino delle superfici originarie. Entro aprile, inoltre, sarà completata la nuova illuminazione del colonnato e della facciata di Palazzo Reale. Il cronoprogramma prevede per l’autunno 2025 l’avvio del recupero dei locali sottostanti il colonnato, mentre all’inizio del 2026 sarà completata la progettazione di un sofisticato sistema di illuminotecnica che interesserà l’intera piazza e gli edifici circostanti.
L’intervento complessivo ha un valore economico di 5 milioni di euro: 3 milioni provengono dal Ministero dell’Interno attraverso il Fec (Fondo Edifici di Culto), proprietario di alcuni dei locali sotto il colonnato, mentre il Comune di Napoli ha stanziato 2 milioni per il piano di illuminazione.
“Intervenire su Piazza del Plebiscito è complesso a causa della sovrapposizione di competenze e della presenza di vincoli stringenti”, ha spiegato il sindaco Gaetano Manfredi, sottolineando la necessità di soluzioni alternative per l’illuminazione, evitando l’installazione di corpi illuminanti all’interno della piazza ma sfruttando le facciate degli edifici.
Per quanto riguarda gli 11 locali situati sotto il colonnato, il Demanio opererà su mandato del Fec. In una prima fase, gli spazi saranno destinati a usi temporanei, per poi essere assegnati stabilmente e trasformati in una vetrina dedicata all’artigianato di qualità “Made in Naples”.
Articolo pubblicato il giorno 31 Gennaio 2025 - 20:17