E' molto amareggiato il tecnico del Napoli, Antonio Conte alla vigilia della gara di domani sera contro il Verona al Maradona. Il tecnico salentino ha svelato e fatto chiarezza sulla vicenda di Kvaratskhelia: "Ha chiesto di essere ceduto, e sono amareggiato e deluso per questo perché significa che ho perso 6 mesi, e il lavoro fatto in questo tempo per recuperare non è servito a niente. Ora la palla passa alla società e al suo entourage. vediamo cosa accade fino a fine del calcio mercato.
Io le cose le prendo di petto, significa che anche io non sono stato così incisivo a convincere le due parti ad andare avanti insieme.Potrebbe interessarti
Napoli in emergenza totale, anche Lobotka va ko: risentimento muscolare, salta la Juve
Conte: “Sul gol subito siamo stati sfortunati. Avanti con merito, contento dell'impegno di tutti”
Napoli, Buongiorno: “Contenti di aver passato il turno, rigori sempre difficili”
Coppa Italia, il Napoli soffre ma vola ai quarti: Cagliari battuto ai rigori
Oggi devo fare un passo indietro perché non posso tenere chi oggi non vuole rimanere. L'ho fatto in estate, mi sono reso conto che è stato un fulmine a ciel sereno, faccio un passo indietro ed è giusto che la situazione venga risolta tra di loro. Non vorrei mai che un domani lui restasse e si dicesse che ho posto il veto.
L'ho fatto sei mesi fa ma vedendo i risultati evidentemente non ci sono riuscito. Kvara non è disponibile col Verona, vedremo cosa accadrà in futuro ma andiamo a perdere un giocatore importante"






Lascia un commento