Una recente sentenza di una Corte d’Appello americana ha stabilito un possibile divieto per TikTok sul territorio degli Stati Uniti, che potrebbe diventare effettivo il 19 gennaio. Questa decisione rappresenta l’ultimo capitolo di una vicenda giudiziaria e politica che si protrae da mesi e che ha visto l’azienda impegnata in una battaglia legale per mantenere la propria presenza nel ricco mercato statunitense.

Il contesto del divieto

Già da alcuni mesi, era chiaro che il destino del popolare social network fosse appeso a un filo, sia negli USA che nell’Unione Europea. Durante l’estate, varie decisioni politiche avevano messo in discussione la permanenza di TikTok in questi mercati, portando l’azienda a fare appello ai tribunali per evitare un divieto definitivo.

Le azioni legali di TikTok

Nonostante le speranze di TikTok di ottenere una revisione favorevole tramite l’iter giudiziario, gli esiti delle procedure in tribunale, incluse le sentenze recenti, sembrano non aver dato i risultati sperati. L’attenzione è ora rivolta alle prossime mosse legali e alle strategie che la piattaforma potrebbe intraprendere in risposta a questa sfida cruciale per la sua operatività in Nord America.

In attesa del 19 gennaio, data che potrebbe segnare un punto di svolta significativo, il settore digitale e gli utenti statunitensi osservano con interesse l’evolversi della situazione.

 


Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 8 Dicembre 2024 - 14:40