Teatro

Al Teatro Barone di Melito, Maurizio Casagrande in scena con Il viaggio del papà

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Il Teatro Barone ospiterà venerdì 13 e sabato 14 dicembre alle 20.45 lo spettacolo "Il viaggio del papà", scritto da Maurizio Casagrande e Francesco Velonà. Protagonista sul palco sarà lo stesso Casagrande affiancato dalla cantautrice Ania Cecilia, che eseguirà tre brani originali.

Il  cast è composto dagli attori Giovanni Iovino, Michele Capone e la performer di popping Arianna Pucci.

La Storia di "Il viaggio del papà"

Lo spettacolo racconta la complessa relazione tra un padre e un figlio. Separati da profonde differenze caratteriali, i due decidono di intraprendere un viaggio insieme alla ricerca di un possibile punto d'incontro. Durante questo viaggio straordinario, un evento inatteso li spinge a rivedere la loro visione del mondo. Naufraghi su un'isola di plastica, saranno costretti a collaborare per sopravvivere e a confrontarsi con un'entità sovrannaturale che comunicherà con loro attraverso la musica.

Un Invito al Sorriso e alla Riflessone

Maurizio Casagrande spiega il suo intento: far riflettere il pubblico attraverso la leggerezza e il sorriso. "I messaggi importanti possono essere veicolati con l'umorismo", afferma, sottolineando che il dialogo semplice permette di affrontare con serenità temi complessi. La canzone finale di Ania Cecilia contribuisce a cambiare l'atmosfera emotiva dello spettacolo, invitando lo spettatore a una riflessione profonda. Casagrande esorta il pubblico a partecipare attivamente: "Fischia se non gradisci." Il desiderio è quello di ricevere un applauso sincero, segno di un coinvolgimento autentico.

IL VIAGGIO DEL PAPÀ

di e con Maurizio Casagrande
a Melito, Napoli
Teatro Barone, via Don Raffaele Abate, 37
Venerdì 13 dicembre, ore 20.45
Sabato 14 dicembre, ore 20.45

Articolo pubblicato il 13 Dicembre 2024 - 12:30 - Federica Annunziata

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  • Questo spettacolo sembra molto interessante, ma ho un po' di dubbi su come può trattare temi così complessi come la relazione tra padre e figlio. Spero che l'umorismo sia veramente efficace per comunicare messaggi profondi.

Pubblicato da
Federica Annunziata