A Napoli si diffonde una pratica pericolosa e scorretta: automobilisti che si mettono in scia alle ambulanze per aggirare il traffico cittadino. Non solo infrangono il codice della strada, ma spesso riprendono l’intera scena con il cellulare, condividendo poi i video sui social come se fosse motivo di vanto.
La denuncia di un cittadino: video inviato a Borrelli
A segnalare l’episodio è stato un cittadino che ha inviato il video di uno di questi comportamenti direttamente a Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale e da sempre attento alle problematiche legate al degrado urbano e al senso civico. Nel filmato si vede chiaramente un automobilista che si accoda a un’ambulanza a sirene spiegate, approfittando del passaggio libero tra le auto incolonnate.
“Questo atteggiamento – ha commentato Borrelli – è l’emblema di una mancanza di rispetto per il prossimo e per le regole. Chi si comporta in questo modo non solo ostacola i soccorsi, ma mette a rischio la vita di tutti gli utenti della strada”.
Una moda pericolosa che si diffonde sui social
Quello che preoccupa maggiormente è la crescente tendenza a documentare queste azioni sui social, dove video di automobilisti che “seguono” le ambulanze raccolgono visualizzazioni e commenti ironici. Questo non fa altro che alimentare l’idea che sia un comportamento furbo e accettabile, invece che un’infrazione grave e irresponsabile.
Le ambulanze, impegnate a rispondere a emergenze, devono poter muoversi rapidamente e senza ostacoli. Chi si inserisce nella loro scia rischia di rallentarne il percorso o, peggio ancora, causare incidenti.
La richiesta di maggiori controlli e sanzioni
Francesco Emilio Borrelli ha chiesto alle forze dell’ordine di intensificare i controlli e di punire severamente chi viene sorpreso in atteggiamenti simili. “Servono sanzioni esemplari – ha dichiarato – e campagne di sensibilizzazione che facciano capire quanto queste azioni siano gravi. Napoli non può permettersi di tollerare comportamenti così incivili”.
La speranza è che attraverso denunce pubbliche e una maggiore attenzione delle autorità si possa arginare un fenomeno che rappresenta l’ennesimo segnale di un rispetto sempre più fragile per le regole della convivenza civile.
Articolo pubblicato da Redazione Digitale il giorno 27 Dicembre 2024 - 09:17
Commenti (1)
E’ ver che questa pratiche è molto pericolosa e non è giusta, ma non capisco perchè le persone fanno queste cose. Forse pensano che sia divertente ma in realtà mettono in pericolo tutti. Dovrebbero riflettere.