La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile e rigettato il ricorso presentato da Roberto Polito, 46 anni, residente a Capua, confermando così la condanna a una pena pecuniaria inflitta dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. La sentenza, dopo tre gradi di giudizio, è ora definitiva.
A denunciare Polito è stata una psicologa, la dottoressa I.Potrebbe interessarti
Controllo dei Carabinieri in un'allevamento: blocco sanitario e denuncia per smaltimento illecito di rifiuti
Mondragone, scoperti rifiuti tossici lungo Viale dei Laghetti: area sequestrata dai carabinieri
Caserta, sequestro da oltre 3 milioni di euro a società di San Tammaro: indagine per omesso versamento IVA
Valle di Maddaloni, 70enne colpito da malore: salvato dai carabinieri dopo l’allarme del figlio
Le indagini iniziali sono state condotte dai Carabinieri di Capua, per poi essere affidate alla polizia giudiziaria della Procura per il completamento delle verifiche. Nel processo penale, la dottoressa I.V., assistita dagli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, si è costituita parte civile. Gli stessi legali hanno ottenuto in tutti i gradi di giudizio, fino alla Cassazione, sia la conferma della condanna penale di Polito sia il riconoscimento del diritto al risarcimento dei danni in sede civile.
Lascia un commento