Napoli. La consigliera regionale Valeria Ciarambino ex 5 Stelle e ora legata al gruppo misto ha espresso un deciso sostegno alla proposta di legge che potrebbe consentire a Vincenzo De Luca di candidarsi per un terzo mandato alla presidenza della Regione Campania.
Secondo Ciarambino, si tratta semplicemente di un allineamento della normativa regionale a quella nazionale, e non di un'innovazione che possa minare i principi democratici. La consigliera ha inoltre criticato duramente gli oppositori della legge, tacciandoli di ipocrisia e di difendere solo i propri interessi personali.
''Sul fronte politico, ci sono stati attacchi appassionati contro questa legge che determinerebbe un vulnus democratico.Potrebbe interessarti
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Ciarambino chiede quindi a tutte le forze politiche di condurre una "battaglia vera sulla democrazia", a partire dalla reintroduzione del voto di preferenza in Parlamento, che è la massima istituzione del Paese. Trovo plausibile che un presidente di Regione, che viene scelto dai cittadini con il voto di preferenza, debba e possa sottoporsi nuovamente al giudizio popolare, quindi voto sì perché credo debbano essere i cittadini campani a determinare il proprio destino".
Il centro destra annuncia il ricorso al Tar
Nel frattempo, il centrodestra ha lanciato accuse di 'arroganza' alla maggioranza di governo regionale, sostenendo che la procedura seguita per l'approvazione della legge sia illegittima. I consiglieri di opposizione hanno presentato una formale richiesta di sospensione della seduta consiliare e minacciano di ricorrere al TAR per annullare la legge, qualora venisse approvata.
"L'arroganza di questa maggioranza, che calpesta i regolamenti del Consiglio regionale, espone i provvedimenti che intendono adottare oggi a rischio annullamento".
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