Il 4 dicembre a Napoli si terrà un convegno dedicato al tema dell’accessibilità all’audiovisivo per persone cieche e ipovedenti. L’evento, che si svolgerà presso il Salone Francesco Coppola, sede UICI Campania, a partire dalle ore 10:30, presenterà i risultati di uno studio condotto dagli “Stati Generali del Cinema Accessibile”.
Una ricerca fondamentale
Avviato a giugno scorso, il progetto guidato dall’associazione Allelammie con il supporto della Film Commission Regione Campania, ha condotto un’indagine sullo stato attuale dell’accessibilità al cinema e all’audiovisivo. L’obiettivo è garantire che le persone non vedenti possano accedere pienamente a questi contenuti culturali, sia come utenti sia come professionisti del settore.
Un evento aperto al pubblico
Durante il convegno, oltre alla presentazione dei risultati del progetto, ci sarà l’opportunità per i partecipanti di condividere esperienze e discutere sulle future azioni da intraprendere. La giornata mira a coinvolgere professionisti del settore, enti e associazioni, oltre al pubblico, per creare strategie efficaci di inclusione.
Un impegno nel segno dell’innovazione
Rocco Calandriello, direttore di CiAV – Cinema ad alta voce, ha sottolineato l’importanza di analizzare le normative esistenti e i progressi tecnologici che influenzano l’accesso ai contenuti audiovisivi per le persone cieche e ipovedenti. Anche Maurizio Gemma, direttore della Film Commission Regione Campania, ha evidenziato il valore dell’inclusione come nuova frontiera dell’innovazione, rivendicando l’importanza di un supporto pubblico per promuovere il cambiamento in questo ambito. Il progetto “Stati Generali del Cinema Accessibile per Ciechi e Ipovedenti” è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra diversi partner locali e nazionali, fra cui “Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Campania”, Anec Campania, e Artis Project.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 30 Novembre 2024 - 11:32
Commenti (1)
L’evento sembra molto interessante e importante per l’accessibilità al cinema. Spero che ci sarà una buona partecipazione da parte del pubblico. È fondamentale che le persone cieche e ipovedenti possano avere accesso ai film e agli audiovisivi.