Una festa di compleanno si è trasformata in tragedia ad Alessano, nel Salento. Pierpaolo Morciano, 26 anni, è morto dopo aver probabilmente inalato ossido di diazoto, noto come "gas esilarante" o "droga della risata", da un palloncino. Il giovane si trovava in strada con alcuni amici per festeggiare il suo compleanno, quando si è accasciato improvvisamente in via della Giudecca.
Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorritori del 118, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile. I carabinieri di Alessano hanno aperto un’indagine per chiarire le circostanze del decesso e accertare eventuali responsabilità. Gli amici e i conoscenti di Pierpaolo saranno ascoltati nelle prossime ore.
Il corpo del 26enne è stato trasferito all’ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, dove verrà sottoposto ad autopsia per determinare con precisione le cause della morte.Potrebbe interessarti
L’ossido di diazoto è una sostanza utilizzata in ambito medico come analgesico e anestetico, ma da alcuni anni viene consumata a scopo ricreativo, soprattutto tra i giovani. Il suo soprannome, "droga della risata", deriva dagli effetti psicoattivi: euforia, rilassamento e distacco dalla realtà. Tuttavia, il gas può essere estremamente pericoloso.
L’Emcdda, il Centro di monitoraggio europeo su droghe e dipendenze, aveva già lanciato un allarme nel 2022 sull’aumento dell’uso non terapeutico dell’ossido di diazoto. Gli esperti avevano evidenziato i rischi per la salute, che includono carenze di vitamina B12, disturbi neurologici gravi e, in alcuni casi, morte improvvisa.
La comunità di Alessano è sconvolta per l’accaduto. L’indagine cercherà di far luce su una tragedia che riaccende i riflettori sui pericoli delle nuove forme di consumo di sostanze psicoattive tra i giovani. La salma di Pierpaolo sarà restituita ai familiari al termine degli accertamenti, per celebrare i funerali.







Commenti (2)
Una terribile tragedia, speriamo che si faccia chiarezza sull’accaduto e che si evitino altre situazioni simili.
Che tristezza questa notizia, spero che si faccia chiarezza sull’accaduto e che si possa evitare che tragedie simili accadano in futuro.