Metà degli adolescenti non riconosce i segnali di una relazione tossica.
Nel recente studio condotto dalla Fondazione Libellula, emerge un dato significativo: un adolescente su due non riconosce i segnali di un amore tossico. L’indagine ha coinvolto 1592 giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni, evidenziando una diffusa mancanza di consapevolezza su questo tema cruciale.
Radioimmaginaria, una piattaforma dedicata alle voci degli adolescenti, ha approfondito questa realtà intervistando Emanuel Ceruti. Ceruti ha pubblicato il 15 novembre “Resta cu me”, un libro concepito per i più giovani, incentrato sulle dinamiche dell’amore. Il dialogo con l’autore ha messo in luce l’importanza di fornire ai ragazzi strumenti utili per individuare e comprendere le relazioni dannose.
L’iniziativa di Ceruti si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso l’educazione emotiva, un passo essenziale per prevenire situazioni che possono compromettere il benessere psicologico degli adolescenti.
[incolla_video]Promessa fatta, promessa mantenuta: dopo aver giurato solennemente a Fabio Fazio, nel salotto chic di… Leggi tutto
Tragedia nel carcere di Benevento nel pomeriggio di Ferragosto. Un detenuto di 53 anni, originario… Leggi tutto
Un Ferragosto instabile chiude un’estate segnata da ondate di caldo africano alternate a improvvisi nubifragi.… Leggi tutto
Negli ultimi anni, il panorama del gioco online in Italia ha subito una trasformazione significativa,… Leggi tutto
Napoli – Nel pittoresco mercato del borgo dei Vergini, cuore pulsante del Rione Sanità, c’è… Leggi tutto
Capri – Un intervento rapido e coordinato ha evitato il peggio ieri pomeriggio sulla spiaggia… Leggi tutto
Leggi i commenti
E' interessante che lo studio dice che un adolescente su due non capisce i segnali di amore tossico, ma mi chiedo come mai non ci sia piu' informazione su questo. Forse le scuole dovrebbero insegnare di piu' queste cose.