Cronaca

Maxi evasione Iva, così mafia e camorra lavavano soldi sporchi

Condivid

Un’indagine della Procura Europea ha portato oggi all’esecuzione di 47 misure cautelari e al sequestro di oltre 500 milioni di euro, smascherando una complessa frode carosello all’IVA intracomunitaria nel settore del commercio di prodotti elettronici e informatici in cui sono coinvolti esponenti di mafia e camorra.

Questa operazione ha colpito vari Paesi UE, tra cui Olanda, Lussemburgo, Spagna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria e Romania, e coinvolto 20 società estere con ben 400 indagati. Sono state ricostruite false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro, nel corso dell’inchiesta .

Tra gli indagati figurano esponenti della criminalità organizzata siciliana come Tony Lo Manto, legato ai clan di Brancaccio, ed esponenti dei clan Nuvoletta di Marano e Di Lauro di Secondigliano. Attirati dagli enormi profitti, questi soggetti sono entrati nel circuito, fornendo capitali e riciclando denaro sporco proveniente da altre attività illecite.

Le frodi carosello sfruttano il regime di non imponibilità IVA per le transazioni intracomunitarie, inserendo nell’operazione un soggetto economico fittizio, noto come “cartiera” o “missing trader”.

Questo soggetto acquista i beni da un fornitore comunitario senza applicazione dell’IVA e li rivende a un’impresa nazionale, anch’essa coinvolta nella frode, applicando l’aliquota IVA italiana. A questo punto si realizza la condotta fraudolenta: la società cartiera vende la merce sottocosto senza versare all’Erario l’IVA incassata

Gestita da prestanome, la società cartiera opera senza strutture e dipendenti, emette fatture false e, dopo una breve attività (massimo due anni), viene cessata e sostituita da un’altra impresa con le stesse caratteristiche.

Le società broker e i ruoli dei prestanome

Questo sistema consentiva di introdurre nel mercato nazionale beni a prezzi altamente concorrenziali, prevedendo ulteriori passaggi per rendere più complesso l’identificazione dello schema e dei suoi beneficiari finali: le società broker.

Queste, acquistando i prodotti con applicazione dell’IVA, vantavano crediti fiscali nei confronti dell’Erario, e rivendevano la merce sul mercato interno o estero a prezzi ribassati, spesso alle stesse aziende comunitarie che avevano dato origine alla catena, per far ripartire il carosello.

Il danno per l’Unione Europea derivava dall’IVA non versata dalle cartiere, che collocavano la merce sul mercato nazionale applicando l’imposta senza corrisponderla all’Erario, ma dividendo i proventi tra i complici. La frode scoperta coinvolge 269 “missing traders”, 55 buffer, 28 broker e 52 società conduit estere, per un totale di fatture false pari a 1,3 miliardi di euro solo nel quadriennio 2020-2023.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 14 Novembre 2024 - 16:06
Blitz mafia camorra

Giuseppe Del Gaudio

Giuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d'azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: "lavorare fa bene, il non lavoro: stanca"

Pubblicato da
Giuseppe Del Gaudio

Ultime Notizie

Estrazioni del lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 2 maggio 2025

Ecco i numeri estratti per il concorso odierno del Lotto: Estrazioni del Lotto – 2… Leggi tutto

2 Maggio 2025 - 21:21

Anacapri, spacciatore sorpreso in flagranza: condannato a 8 mesi

È stato arrestato in flagranza mentre cedeva crack a un gruppo di giovani in via… Leggi tutto

2 Maggio 2025 - 19:45

Nocera Inferiore, 9 colpi contro l’auto di un 30enne incensurato

Nocera Inferiore – Un inquietante episodio di intimidazione ha scosso la frazione Citola di Nocera… Leggi tutto

2 Maggio 2025 - 19:38

Assalto ai lidi flegrei e domizi: in arrivo le prime misure anti-caos

Traffico paralizzato per ore e rischio disagi sanitari sotto il sole: è il bilancio della… Leggi tutto

2 Maggio 2025 - 19:31

Nola, militari dell’Esercito salvano 21enne colta da malore

Nola – Un intervento salvavita dei militari dell'Esercito italiano ha evitato il peggio questa mattina… Leggi tutto

2 Maggio 2025 - 19:24

Bradisismo a Bagnoli, sfollati senza contributo: disagi a due mesi dal terremoto

Napoli– A quasi due mesi dalla scossa di terremoto del 13 marzo nei Campi Flegrei,… Leggi tutto

2 Maggio 2025 - 19:17